YouTube ha annunciato che a partire da oggi nasconderà i conteggi pubblici dei “Non mi piace”  per i video sul suo sito. La società afferma che il cambiamento ha lo scopo di evitare che i creatori di contenuti più piccoli vengano presi di mira dagli hater e di promuovere interazioni rispettose tra spettatori e content creator.

Il pulsante “Non mi piace” sarà ancora presente, ma servirà per permettere al creatore di monitorare il feedback per i suoi contenuti.

contatore non mi piace youtube

YouTube aveva già annunciato che stava pensando di nascondere i numeri pubblici dei dislike e i singoli creatori hanno da tempo la possibilità di nascondere le valutazioni sui loro video, tuttavia il fatto che il numero di “Non mi piace” scomparirà per tutti, gradualmente secondo il team, rappresenta un grosso problema.

Gli spettatori sono abituati a vedere il rapporto tra “Mi piace” e “Non mi piace” e molti si basano su questo per decidere se continuare a guardare il contenuto.

YouTube nasconde il contatore pubblico dei dislike per scoraggiare gli hater

YouTube afferma che quando ha provato a nascondere i contatori dei dislike, le persone avevano meno probabilità di utilizzare quel pulsante per attaccare il creator, in quanto non avevano la soddisfazione di vedere il numero che si incrementa.

Tuttavia i creatori saranno in grado di vedere i numeri dei dislike per i propri video in YouTube Studio e quelli dei molestatori potrebbero comunque falsare la percezione del creator relativamente al feedback generale.

La società afferma che ciò consente ancora agli spettatori ben intenzionati di lasciare un feedback negativo privato ai creatori di contenuti per ottimizzare i consigli video dell’algoritmo della piattaforma.

Anche altri social network hanno offerto agli utenti la possibilità di nascondere le metriche di valutazione: Instagram e Facebook notoriamente consentono di nascondere i conteggi dei like per evitare la potenziale pressione sociale.

La volontà di YouTube di proteggere i creator più piccoli dagli hater è comprensibile, ma indubbiamente si tratta di un argomento assai delicato e qualsiasi scelta farà la piattaforma, non sarà esente da polemiche.

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