La VPN (Virtual Private Network) di Google One era stata lanciata nel mese di ottobre del 2020 solo negli Stati Uniti, ma finalmente si sta diffondendo in altri Paesi, tra i quali figura anche l’Italia.
Tra tutte le email che affollano ogni giorno le caselle di posta elettronica e i file salvati su Google Drive, non è difficile veder scarseggiare lo spazio di archiviazione in cloud gratuito che la casa di Mountain View assegna a ciascun account. Per questo motivo, tanti utenti decidono di sottoscrivere un piano a pagamento con Google One, in modo tale da avere spazio in abbondanza per tutti i propri file.
La VPN di Google One in Italia: tutti i dettagli
Dallo scorso autunno negli USA e a partire da ora in altri Paesi, nella fattispecie Canada, Messico, Italia, Francia, Germania, Spagna e UK, la comprensione di una VPN gratuita rappresenta un motivo in più per sottoscrivere un abbonamento a Google One.
Sotto questo profilo, comunque, ci sono alcune precisazioni fondamentali da fare con riferimento al nostro mercato. È sufficiente aprire la pagina dedicata del sito ufficiale per trovare tutte le informazioni essenziali, eccone una sintesi:
- la VPN è inclusa nei piani di Google One da 2 TB o superiori, dunque non in quelli base;
- la sua attivazione permette di criptare l’attività online dell’utente e godere di un livello di sicurezza superiore (connessione sicura e privata – fondamentale in caso di connessione a reti pubbliche – e indirizzo IP nascosto);
- Google non utilizza la VPN per tracciare, registrare o vendere dati e si serve di librerie client open source e di sistemi end-to-end che sono stati oggetto di revisione indipendente;
- la funzione è attivabile comodamente dall’app di Google One per Android, mentre per gli utenti Windows, Mac e iOS c’è ancora da attendere.
Nel ricordarvi che i piani di Google One con VPN inclusa partono da 9,99 euro al mese o 99,99 euro all’anno, vi lasciamo alla pagina ufficiale e al badge per scaricare Google One dal Google Play Store.
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