Siamo ormai alla fine di maggio e come tutti i mesi è il momento di #NewSmartphone, la nostra rubrica che anticipa le novità in arrivo nel mese successivo. Giugno segnerà il grande ritorno di due brand cinesi a lungo assenti dalle scene internazionali, ma vedrà anche nuovi smartphone di fascia media targati OnePlus e qualche altra novità molto interessante.

Il ritorno di Huawei e HONOR

Dopo una lunga attesa giugno vedrà finalmente il ritorno sulle scene per Huawei e HONOR, da tempo in difficoltà a causa del ban commerciale imposto ormai due anni fa dall’allora presidente USA Donald Trump. Diverso però lo stato d’animo con cui le due società arrivano a questo appuntamento.

Se per HONOR si prepara un ritorno in piena regola sul mercato, dopo la vendita da parte di Huawei che ha sancito la fine delle restrizioni, con la possibilità di tornare a utilizzare i servizi Google, per Huawei siamo al canto del cigno, o quasi. È infatti probabile che nel corso del mese di giugno vengano presentati nuovi prodotti, tra i quali però non ci sarebbe nessuno smartphone, almeno per i mercati internazionali.

Come ha sottolineato qualche giorno fa Ren Zhengfei, fondatore e presidente di Huawei, il colosso cinese si concentrerà maggiormente sul software, un mercato nel quale è decisamente più semplice essere indipendenti e non subire le influenze, o le decisioni, di altri Paesi. Il 2 giugno quindi scopriremo la versione commerciale di HarmonyOS, che dovrebbe essere utilizzato su alcuni tablet e smartwatch ma non su nuovi smartphone, almeno sul mercato internazionale.

Quello che sembra certo è che vedremo almeno un nuovo smartwatch, Huawei Watch 3, che dovrebbe portare una nuova corona e un’autonomia senza precedenti, almeno rispetto ai predecessori. È scontata la presenza di HarmonyOS e di App Gallery, lo store proprietario di Huawei, per installare le app sullo smartwatch senza dover passare per uno smartphone.

HONOR invece è pronta a tornare sul mercato da azienda pienamente indipendente e lo farà portando al debutto la nuova piattaforma Snapdragon 778G di Qualcomm, che sarà a bordo della serie HONOR 50. Il brand asiatico conferma il proprio impegno nell’innovazione, forte di circa 8.000 dipendenti di cui almeno il 50% è impegnato in attività di ricerca e sviluppo. Con cinque centri R&D e oltre 100 laboratori di ricerca in tutto il mondo HONOR continuerà a sviluppare nuove tecnologie per migliorare la vita delle persone.

La nuova serie HONOR 50 includerà smartphone dal design unico e dalle caratteristiche innovative e riproporrà la Magic UI con i servizi Google. Per vedere i chipset di punta di Qualcomm dovremo invece attendere la serie HONOR Magic, che punterà molto sulla qualità dell’immagine e su una grande capacità di elaborazione delle immagini. A giugno ne sapremo sicuramente di più.

E la concorrenza?

Se HONOR e Huawei si apprestano a presentare le proprie novità, dopo un lungo silenzio, la concorrenza non se ne rimane certo con le mani in mano. OnePlus, ad esempio, è pronta a lanciare due nuovi prodotti di fascia media per il mercato nord americano, ma non è escluso che possano arrivare anche in Europa in un futuro prossimo.

OnePlus

La compagnia di Carl Pei presenterà due modelli della serie Nord, entrambi dotati di connettività 5G. La vera novità sarà il modello OnePlus Nord VE 5G, dove CE sta per Core Edition, pensata per rappresentare l’essenza della gamma Nord con gli elementi principali ma con un prezzo molto aggressivo. Potrete scoprire tutto il 10 giugno, quando si terrà l’evento di presentazione.

Samsung

Anche Samsung non se ne sta a guardare, anche se per scoprire le novità più interessanti è probabile che dovremo attendere il mese di luglio. Samsung si conferma come una delle migliori compagnie per quanto riguarda le patch di sicurezza, quelle di giugno sono già disponibili per alcuni smartphone. E nel frattempo si è ulteriormente allargata la famiglia dei tablet, con il nuovo Galaxy Tab S7 FE e il più economico Galaxy Tab A7 Lite, senza dimenticare gli smartwatch.

In particolare arriverà Galaxy Watch Active 4, ci sarà una nuova interfaccia adattiva, un Galaxy Z Fold 3 che potrebbe sostituire i tasti fisici con quelli touch. E se avete ancora qualche dubbio su quello che è possibile fare con gli OLED pieghevoli, guardatevi questo video.

Oppo

OPPO dal canto suo potrebbe portare in Europa la nuova serie Reno 6, presentata qualche giorno fa in Cina, portando una nuova sfida nella fascia media del mercato, dove la concorrenza è sempre più serrata.

Xiaomi

Giugno dovrebbe essere un mese di “riposo” per Xiaomi, che esulta per il successo nei confronti del Dipartimento della Difesa che nel mese di gennaio aveva inserito il colosso cinese in una blacklist, ritenendo che avesse uno stretto legame con l’esercito cinese. Nei giorni scorsi la Corte Americana ha dato ragione a Xiaomi, obbligando il Dipartimento della Difesa a togliere il produttore cinese da una lista nella quale era stata inserita per motivi totalmente pretestuosi.

E nel frattempo Xiaomi sta lavorando sotto traccia a uno smartphone modulare, un’impresa nella quale si sono cimentati già alcuni nomi famosi come Motorola, LG e Google (il cui progetto però non ha mai visto la luce). La compagnia di Lei Jun non ha mai nascosto le proprie ambizioni e lanciare uno smartphone modulare potrebbe rappresentare la consacrazione definitiva del brand, che senza mezzi termini punta alla vetta delle classifiche di vendita, raccogliendo quella sfida che Huawei non ha potuto vincere per cause esterne.