Oltre al grande impegno del sistema sanitario per combattere il Coronavirus, Google ha messo in piedi un gran numero di soluzioni pensate per offrire agli utenti l’accesso rapido e immediato a tutte le informazioni necessarie per comprendere gli effetti del virus e proteggersi, come ad esempio queste su Google Maps. Questo sforzo, oggi, inizia a trovare posto anche all’interno di Ricerca Google sul web con il nuovo pannello “Salute e sicurezza” relativo alla scheda informativa dei negozi.

Misure anti-Covid sulla ricerca web

Infatti, com’è possibile notare dalle immagini sottostanti, il nuovo pannello permette ai potenziali clienti di sapere fin da subito quali sono le misure di sicurezza in essere in ogni esercizio commerciale. È possibile che, in base al tipo di negozio che si sta cercando, le misure di sicurezza varino come ad esempio la presenza di personale munito di mascherine, la possibilità di prenotare appuntamenti in remoto e molto altro.

Gli esercizi commerciali che sono intenzionati ad offrire questo livello di informazioni aggiuntive ai propri clienti, possono aggiungere questi dettagli tramite l’apposita scheda disponibile su Google My Business.

Soli per tracciare la qualità del sonno

Cambiando completamente argomento e spostandoci all’interno dei tanti dispositivi per la smart home presenti nel catalogo Google, un nuovo rumor indica che il colosso di Mountain View starebbe programmando il lancio di un inedito Nest Hub entro quest’anno. Secondo le ultime informazioni condivise in rete, sembra che questo smart display sia in grado di tracciare la qualità del sonno grazie all’utilizzo della tecnologia radar Soli – tutto questo ci fa venire in mente la notizia di ieri circa il presunto dispositivo Alexa di Amazon in grado di individuare eventuali apnee notturne.

Come ben sappiamo fin dalla recensione di Google Pixel 4 XL, il radar Soli permette ad esempio di controllare la riproduzione audio semplicemente tramite alcune gesture effettuate a mezz’aria, senza effettivamente toccare lo smartphone. Google starebbe valutando lo sviluppo di questo prodotto a seguito delle tante informazioni che ritraggono gli utenti posizionare gli smart display di Google sul comodino di fianco il letto, e magari in futuro, al risveglio, si potrebbe chiedere a Google Assistant di mostrare a schermo le informazioni circa la qualità del sonno tramite un semplice comando vocale.

Sembra, inoltre, che questo ipotetico Nest Hub munito di radar Soli offra le stesse feature di Google Pixel 4 in termini di capacità nel tracking delle gesture: in questo caso sarebbero programmate per individuare e tracciare i movimenti notturni ed utilizzarli per offrire un resume completo e dettagliato circa la notte di sonno appena passata.