Power Bank – Nonostante la capacità delle batterie degli smartphone stia aumentando, e i nuovi chipset siano in grado di ottimizzare i consumi, non è così raro ritrovarsi con la batteria scarica e nessun caricabatterie a disposizione. La soluzione migliore, ovunque vi troviate, è rappresentata dai power bank, quelle batterie portatili che permettono di ricaricare lo smartphone, e non solo, in qualsiasi situazione ci si trovi.

Il mercato offre numerose possibilità, alcune valide altre meno, per cui abbiamo pensato di proporvi questa guida, aggiornata ogni mese, per aiutarvi a trovare il miglior power bank in base alle vostre necessità. Il primo passo è quello di capire i dati utili a effettuare la scelta del miglior power bank per voi.

Come scegliere un power bank

Scegliere un power bank non è semplice come potrebbe sembrare, visto che il mercato è ricco di proposte. Sono disponibili di diverse dimensioni, di diverso peso e numero e di diversa tipologia di porte. Cerchiamo dunque di capire le varie tipologie di power bank e come scegliere la capacità adeguata, oltre alla tipologia di dispositivi supportati, alla presenza della ricarica wireless o rapida.

Va detto che ormai tutti i power bank dispongono di circuiti di protezione in caso di sovraccarico o cortocircuito ed erogano la corrente in base al dispositivo collegato, riconoscendolo automaticamente. In questa guida parliamo principalmente di smartphone, ma le considerazioni valgono anche per i tablet, con le opportune valutazioni basate sulla maggiore capacità delle batterie interne.

Tipologie di power bank

Nella nostra guida trovate i piccoli power bank tascabili, o dalle dimensioni molto contenute per semplificarne il traporto, quelli di dimensioni medie, più pesanti e da portare in una borsa, magari insieme al notebook, e quelli più grandi, dotati di una elevata capacità.

Non mancano i power bank wireless, visto il crescente numero di smartphone che utilizzano la ricarica senza fili, i modelli rugged, che possono essere maltrattati e non si danneggiano in seguito a cadute o immersioni, quelli a energia solare e quelli in grado di ricaricare anche un computer portatile.

Capacità dei power bank

Uno degli aspetti più importanti da prendere in considerazione al momento dell’acquisto di un power bank è ovviamente la capacità della batteria, solitamente indicata in mAh. Bisogna subito fare una considerazione, che vi eviterà sorprese al momento del reale utilizzo del prodotto.

In alcuni casi la capacità viene indicata in Wh (Watt ora) e per tradurre il dato in mAh è sufficiente dividerlo per 5, visto che smartphone e tablet sono alimentati a 5 Volt. Salvo qualche rara eccezione, comunque indicata sul power bank, la capacità in mAh è riferita alla tensione interna della batteria, pari a 3,7 V.

È per questo che se possedete uno smartphone con batteria da 4.000 mAh e acquistate un power bank da 5.000 mAh, non riuscirete a completare una ricarica. La capacità reale, quella a 5 V, è infatti pari a 5.000 x 3,7 / 5, cioè 3.700 mAh.

Un altro importante parametro da valutare è la corrente erogata, che si traduce in un diverso tempo di ricarica dello smartphone. Come per l’indicazione relativa alla capacità, anche la corrente è indicata insieme al relativo voltaggio. Potete quindi trovare alimentatori in grado di erogare 1 A a 5V o 2 A a 5 V, con modelli in grado di supportare 2,4 o 3 ampere per aumentare la potenza.

In alcuni casi, se lo smartphone lo supporta, viene aumentata anche la tensione di alimentazione, che può salire a 9 o 12 Volt, se non addirittura oltre per alcuni modelli specifici.

Ultimo aspetto da verificare è il numero di porte disponibili, per capire se potete ricaricare più di un dispositivo alla volta, e il connettore di ricarica. I power bank più recenti dispongono di un connettore USB Type-C per la loro ricarica, e di almeno due porte USB per ricaricare altri dispositivi. Per ricaricare lo smartphone basta utilizzare il cavo che solitamente utilizzate con il caricabatterie da muro, o uno fornito in dotazione al power bank.

In qualche caso i power bank offrono uno o più connettori integrati, che vi evitano di portare con voi altri cavi ma che potrebbero limitare la libertà di ricarica.

Limitazioni per il trasporto aereo

Se viaggiate spesso ricordatevi che la IATA (International Air Transport Association) ha stabilito delle limitazioni per il trasporto di dispositivi dotati di batterie al litio come i power bank. Innanzitutto devono essere inseriti esclusivamente nel bagaglio a mano e sono previste delle limitazioni sulla capacità complessiva. Trovate la guida aggiornata a questo indirizzo, ma in caso di dubbi è preferibile contattare la compagnia aerea prescelta per evitare problemi al momento dell’imbarco.

I migliori power bank

Vediamo ora di scoprire quali sono i migliori power bank presenti sul mercato, suddivisi in sei categorie: inferiori a 10.000 mAh, tra 10.000 e 15.000 mAh, oltre i 15.000 mAh, rugged, wireless e in power bank in grado di ricaricare un PC portatile.

Miglior power bank fino a 15.000 mAh

BASEUS Mini 

Questo power bank è decisamente compatto, visto che misura appena 112 x 54 x 26 millimetri e pesa pco più di 200 grammi, ma offre comunque una batteria da 10.000 mAh, sufficiente quindi per ricaricare una o due volte qualsiasi smartphone. Con una potenza di uscita di 30 watt potete anche caricare un MacBook Air, così da guadagnare qualche ora di lavoro in mobilità. Dispone di una porta in uscita di tipo USB Type-C con una potenza di 30 watt e due porte USB Type-A con una potenza complessiva di 22 watt. Utilizzando tutte e le porte la potenza scende a 15 watt, più che adeguato per caricare smartphone, smartwatch e tablet.

Il piccolo display LED mostra la percentuale di carica residua, una informazione decisamente utile per non trovarsi mai a secco. Scoprite il prezzo più basso su Amazon.

 

ANKER PowerCore Slim PD

ANKER Power Core Slim è un power bank versatile, con doppio ingresso USB Type-C e microUSB per soddisfare le esigenze di qualsiasi utente. Compatte le dimensioni, 141 x 72 x 14,5 millimetri per 213 grammi di perso, un ottimo risultato per 10.000 mAh di capacità.

Non troviamo alcuna certificazione Quick Charge, ma la potenza in uscita arriva a 20 watt (5V/2,4A), sufficienti per ricaricare velocemente la maggior parte degli smartphone o dei dispositivi collegati con le tecnologie proprietarie PowerIQ e VoltageBoost.

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Xiaomi Pocket Edition Pro

Xiaomi Pocket Edition Pro è decisamente interessante perché offre una elevata potenza di ricarica, ben 33 watt, non così comune sui power bank. Ha una capacità di 10.000 mAh per cui è sufficiente per ricaricare una o due volte qualsiasi smartphone. Le dimensioni sono decisamente compatte, come lascia intendere il nome: 105 x 55,8 x 25,5 millimetri non sono davvero male e permettono di infilare questo power bank nella borsa del notebook o in qualsiasi zainetto, senza che risulti ingombrante.

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Miglior power bank oltre i 15.000 mAh

ANKER PowerCore 26800

Anche in questo caso ANKER ha optato per il supporto alle tecnologie PowerIQ e VoltageBoost piuttosto che alle più diffuse QuickCharge. Le dimensioni rimangono compatte, 180 x 81 x 22 millimetri e 499 grammi di peso, un dato sicuramente valido.

Troviamo due microUSB per la ricarica del power bank (ingresso massimo 4A per la ricarica in 6 ore) e tre porte USB Type-A, in grado di erogare 3A ciascuna, con una corrente massima in uscita di 6A. Dispone di una porta USB Type-C per la ricarica della batteria interna e di una posta USB Type A e una Type-C per la ricarica dei dispositivi.

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Redmi PB200LZM

Il primo power bank proposto da Redmi, il brand cinese che da gennaio 2019 si è reso indipendente da Xiaomi, è disponibile in versioni da 10.000 e 20.000 mAh. Il modello più capace è anche il più interessante.

Offre infatti la ricarica rapida a 18 watt, due porte USB per caricare contemporaneamente due dispositivi, e i connettori USB Type-C e micro USB per poterlo ricaricare in qualsiasi situazione.

La batteria da 20.000 mAh è sicuramente uno dei suoi punti di forza, insieme all’ottimo prezzo. È disponibile solo in colorazione bianca. Scoprite il prezzo migliore su mi.com

 

Miglior power bank wireless

ANKER PowerCore III wireless

ANKER è uno dei produttori di accessori più apprezzati nel panorama mondiale e il recente power bank wireless della linea PowerCore testimonia l’elevata qualità costruttiva. Il power bank offre una ricarica wireless fino a 10 watt, non velocissima ma comunque sufficiente a caricare qualsiasi smartphone, anche i precursori della ricarica wireless.

Sono comunque presenti due porte USB a 18 W per ricaricare rapidamente anche gli smartphone che non supportano la ricarica senza fili.

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Recensione ANKER PowerCore Wireless

 

ANKER 621 Magnetic Battery

Ideale per chi possiede un iPhone, dalla serie 12 in poi, ANKER 621 è dotato di tecnologia MagSafe per cui può essere fissato dietro allo smartphone per ricaricarlo anche mentre è in uso. La batteria da 5.000 mAh potrebbe non riuscire a caricare completamente tutti i modelli, ma è ideale per arrivare a sera nelle giornate più convulse e ricche di attività.

È dotato di una porta USB Type-C per ricaricare la batteria interna ed è in grado di fornire la ricarica cablata a qualsiasi altro dispositivo venga connesso.

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Miglior power bank rugged

Hiluckey solare

Non sono molti i power bank rugged, pensati per essere maltrattati, utilizzati sotto il sole o la pioggia senza paura di danneggiarlo. Questo modello è decisamente interessante per le sue molteplici possibilità di utilizzo. Dispone infatti di una batteria da 26.800 mAh, sufficiente per ricaricare o alimentare anche un notebook.

È dotato di un rivestimento che lo protegge dalle cadute ed è impermeabile, per essere utilizzato anche all’esterno. La batteria interna si ricarica, oltre che con il caricabatterie in dotazione, anche con il pannello solare integrato, utile soprattutto se la batteria è scarica e vi trovate in un posto dove non sono disponibili delle prese di corrente.

Offre inoltre la ricarica wireless a 5 watt (15 W cablata) e diventa una torcia multifunzione, molto comoda in caso di necessità.

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Questa era la nostra guida ai miglior power bank sul mercato, ogni mese aggiorneremo i prezzi, inserendo le novità del mercato e togliendo i prodotti che col tempo diventeranno obsoleti. Se avete domande potete utilizzare il box dei commenti per porle.

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