Se un anno fa i 48 megapixel su uno smartphone sembravano già tanti, da vari mesi a questa parte abbiamo visto sforare quota 100, ad esempio con Xiaomi Mi Note 10. Ma questa è solo una delle tante soluzioni possibili, visto che anche HONOR e Huawei sembrano prendere le distanze dai numeroni di Samsung e Xiaomi.

La scelta di Huawei e HONOR

A parere di Huawei e HONOR, le scelte politiche dei produttori che puntano a raddoppiare o triplicare i numeri accanto ai sensori presenti sulle fotocamere degli smartphone, sarebbero errate, o quantomeno dettate da un’urgenza non ancora necessaria.

Anche Sony risulta essere contraria alle scelte di Xiaomi e Samsung di propendere per sensori da 100 megapixel o già di lì, Sony che specifica come non sia ancora il tempo di trovare un’applicazione efficace e di giustificarne in generale la progettazione secondo quanto emerso. Ma al riguardo si è esposto il responsabile del settore marketing di HONOR, Shen Kaixin, che ne ha parlato così:

Con una risoluzione di 100 megapixel sarebbe difficile trovare dei pixel superiori ai 0,8 micron. Sony e HONOR ritengono che una dimensione uguale o superiore a 1 micron possa garantire una maggior sensibilità alla luce e una qualità migliore. Nel 2020 i nostri top di gamma sposeranno sicuramente la politica dei pixel più grandi“.

Nulla da dire, se non il fatto che pur trattandosi di un portavoce di HONOR, è lecito immaginare che anche Huawei sia dello stesso parere, considerando il legame fra i due nomi. E nulla ci vieta dal considerare questa come una conferma indiretta delle indiscrezioni trapelate sui sensori presenti su Huawei P40 e famiglia.