Si avvicina a grandi passi il momento della presentazione di quattro nuovi smartphone, che entro il 2 maggio saranno annunciati ufficialmente. Si tratta di Honor 10, Meizu 15 Plus, Xiaomi Mi 6X e LG G7 ThinQ, in rigoroso ordine di presentazione, con una guest star di cui vi parleremo più avanti.
Partiamo quindi con Honor 10 la cui versione cinese sarà presentata domani. A poche ore dall’evento di lancio arrivano dalla Cina nuove indiscrezioni sui prezzi di vendita che a quanto pare potrebbero essere leggermente superiori a quanto ipotizzato in precedenza.
In particolare la versione base di Honor 10, con 4 GB di RAM e 64 GB di memoria interna dovrebbe costare 2.699 yuan, circa 347 euro al cambio attuale. Servirebbero invece 2,999 yuan, circa 385 euro, per la versione 6+64 e 3,599 yuan, poco più di 460 euro, per la versione top con 6 GB di RAM e 128 GB di memoria interna. Per avere la conferma comunque basterà attendere poche ore, mentre la versione europea arriverà solo il 15 maggio.
Una nuova immagine conferma la presenza del notch, di un tasto Home fisico con lettore di impronte integrato, lo stesso schermo LTPS da 5,84 pollici di Huawei P20 Lite e il jack da 3,5 millimetri, anche se mancherà la possibilità di espandere la memoria interna con microSD.
Proseguiamo con Meizu 15 Plus la cui presentazione è prevista per il 22 aprile e che ha recentemente fatto visita alla nota piattaforma di benchmark AnTuTu. Secondo quanto riposta la scheda che trovate qui sotto, lo smartphone utilizzerebbe un Exynos 8895 di Samsung, lo stesso utilizzato su Samsung Galaxy S8/S8 Plus e Samsung Galaxy Note 8.
Oltre al SoC di alto livello Meizu 15 Plus dovrebbe poter contare su 6 GB di RAM e 64 GB di memoria interna. Strano però trovare Android 7.0 Nougat e uno schermo con risoluzione di 1440 x 25690, con fattore di forma 16:9. Anche in questo caso la conferma arriverà a breve, tra soli 4 giorni.
Bisognerà attendere invece fino al 25 aprile, tra una settimana esatta quindi, per scoprire tutto su Xiaomi Mi 6X, che sarà disponibile in almeno cinque varianti di colore. Lo smartphone, che dovrebbe puntare molto sul comparto fotografico, dovrebbe però abbandonare il jack da 3,5 millimetri e offrire l; audio digitale attraverso il connettore USB Type-C. Per il resto non ci sono nuove indiscrezioni, salvo la conferma che a bordo di Xiaomi Mi 6X troveremo Android 8.1 Oreo con l’interfaccia personalizzata EMUI 9.5.
Chiudiamo con LG G7 ThinQ, che ha ricevuto la certificazione dalla Eurasian Economic Commission (ECC), insieme a una new entry, LG Q7. Entrambi i modelli dovrebbero utilizzare Android 8.1 Oreo ma mentre di LG G7 ThinQ sappiamo ormai quasi tutto, di LG Q7 non ci sono informazioni se non il nome. Per quanto riguarda il top di gamma ne sapremo di più il 2 maggio, in occasione della presentazione ufficiale, durante la quale potrebbe essere annunciato anche LG Q7.