Come velocizzare e migliorare uno smartphone Android? Questo è uno di quei pallini che prima o poi abbiamo tutti, soprattutto quando il telefono è lento. Passato qualche mese dal primo avvio, via via si fanno sempre più palesi quei tentennamenti e quelle esitazioni che a lungo andare infastidiscono sempre di più. E specie sui telefoni più vecchiotti, o con una componentistica mediocre o proprio economica, arriva il momento in cui cercare una soluzione per velocizzarlo diventa d’obbligo.
Ma prima di mettere il telefono nel cassetto per sceglierne uno nuovo (qui i migliori), vediamo subito cosa possiamo fare e soprattutto quali sono i trucchetti più efficaci da adottare per velocizzare uno smartphone Android, qualunque esso sia, dai più economici ai più costosi sul mercato, e indipendentemente che sia di Google, Samsung, Huawei, HONOR, Xiaomi, Redmi, POCO, OnePlus, Nokia, LG, ASUS, Motorola, Sony, OPPO, Realme, HTC o Meizu. Via con i consigli e i trucchetti.
Come velocizzare uno smartphone Android: launcher, widget e sfondi animati
Prima di passare coi consigli su come velocizzare uno smartphone Android, è doverosa una premessa, per molti ovvia ma necessaria: è inutile sperare nei miracoli, per cui se avete uno smartphone economico che supera appena il centone di listino, o se è un dispositivo particolarmente datato c’è poco da fare, è impossibile superare i limiti tecnici e sognare fluidità e zero lag.
Nonostante questo, possiamo però fare molto per mettere il turbo a smartphone di ogni tipo, con qualche accorgimento semplicissimo come evitare di appesantire il telefono con widget, Always On Display e sfondi animati. Il perché è presto detto: sono degli extra che richiedono allo smartphone un maggior numero di risorse e calcoli continui rispetto a una schermata principale con uno sfondo fisso e privo di alcunché (oltre alle icone delle app, s’intende). Certo, bisogna rinunciare a quel tocco d’estetica, o di praticità in più, ma per velocizzare uno smartphone Android questa è la base da cui partire.
Di importanza ancor maggiore è il launcher, diciamo l’interfaccia grafica dello smartphone. In molti casi le personalizzazioni proprietarie risultano pesanti e impegnative da far girare decentemente su dispositivi vecchiotti o di fascia economica. Per questo installare un launcher alternativo che sia il più possibile leggero può davvero fare la differenza nell’utilizzo quotidiano. Nova Launcher è uno dei più noti e completi, Lawnchair 2 è fra le migliori new entry per chi vuole qualcosa à la Pixel Launcher, altro caposaldo del settore. Questi sono solo alcuni dei più noti di un’area sempre ricca di soluzioni che possono trasformare lo smartphone.
Strettamente correlata a tutto questo è la questione relativa alle animazioni. Se volete un telefono scattante e rapido dovete disattivarle o quantomeno ridurre il più possibile il loro impatto. Per farlo basta andare nelle impostazioni avanzate dello smartphone (in alcuni casi nelle “Impostazioni sviluppatore”), o nello spazio dedicato alla personalizzazione del launcher che usate.
Come velocizzare uno smartphone Android: applicazioni
Già con queste piccole accortezze, noterete un bel boost nell’utilizzo di tutti i giorni e avrete velocizzato il vostro smartphone Android. Ma se volete davvero velocizzare uno smartphone Android, non potete non prendere in considerazione la questione applicazioni. Per molti sarà una banalità, ma l’aspetto principale da tenere in considerazione rimane pur sempre questo: se un’app non vi serve, eliminatela. Disinstallare periodicamente tutte quelle che non utilizziamo è un’operazione da fare di tanto in tanto per non sprecare inutilmente le risorse in background di servizi per noi inutili.
E oltre a questo c’è anche la questione relativa alla memoria: chi più e chi meno, le app pesano sulla memoria degli smartphone, soprattutto su quelli economici e con qualche anno sulle spalle. Liberarli da questo fardello è d’obbligo se volete avere un dispositivo più scattante e tenerle aggiornate all’ultima versione disponibile sul Google Play Store è un altro consiglio spassionato.
Oltre a questo, suggeriamo a chi volesse velocizzare uno smartphone Android fiaccato dal tempo di installare le app in versione Lite, da sostituire alle app standard, più pesanti e più impegnative da far girare. È chiaro, non tutte hanno una loro controparte alleggerita, ma già installare app come Facebook Lite, Messenger Lite, Twitter Lite o Skype Lite, ad esempio, ha un certo peso sulle prestazioni del vostro smartphone.
Come velocizzare uno smartphone Android: memoria e cache
Dal punto di vista della memoria è bene tenere a mente alcuni principi base per velocizzare uno smartphone Android. Prima di tutto lo spazio d’archiviazione interno. Al di là del fatto che la maggior parte dei telefoni del giorno d’oggi arrivano sul mercato con almeno 64 GB di memoria interna, i dispositivi più datati o particolarmente economici ne hanno spesso la metà se non di meno.
E qui risulta di fondamentale importanza prestare attenzione proprio allo spazio residuo dello smartphone. Il nostro consiglio è quello di avere quantomeno il 15-20% di memoria libera e, nel caso in cui ciò non fosse possibile, di optare per un supporto esterno (qui trovate una guida sulle migliori schede microSD con le varie differenze tecniche, anch’esse importanti affinché non vogliate trovare rallentamenti di qualche sorta). In mancanza di un supporto esterno, far riferimento al backup dei dati con servizi come Google Foto, Google Drive e quindi all’abbonamento a Google One è buona prassi.
Importante tanto quanto la memoria interna, se non di più, è la gestione della RAM. Chiaro, su questo c’è poco da fare: pretendere di avere uno smartphone scattante con un paio di giga di RAM è impensabile. Quel che importa è la gestione che a tutt’oggi è fra gli aspetti su cui gli utenti mettono più mano. Parrebbe assurdo, ma sarebbe bene evitare di chiudere forzatamente tutte le app lasciando fare al sistema operativo che cosa tenere in memoria e che cosa no. Il perché è presto detto: ogni volta che andiamo a riaprire un’app chiusa forzatamente lo smartphone deve ricaricare completamente tutti i dati impiegando più tempo e impegnando di conseguenza un maggior numero di risorse. La cosa più intelligente da fare è sì chiudere le app che non s’intende riutilizzare a breve, ma al tempo stesso lasciare aperte tutte le altre, magari evitando di tornare alla schermata principale con un “Indietro”, preferendo quindi il tasto/gesture per tornare alla Home.
Ultima ma non per importanza, per velocizzare uno smartphone Android, è l’eliminazione della cache. È bene occuparsi di tanto in tanto di questo aspetto perché app come quelle social, YouTube e i browser accumulano una marea di dati spazzatura che in generale gravano parecchio sullo smartphone. Noi vi consigliamo di occuparvene di tanto in tanto, ma non troppo spesso (l’ideale sarebbe almeno una volta al mese), per non rischiare di avere l’effetto contrario: obbligare le app a ricreare ogni volta tutto da zero.
Come velocizzare uno smartphone Android: aggiornare, riavviare e ripristinare
Desiderare di velocizzare uno smartphone Android senza tenerlo aggiornato alle più recenti versioni software, si sa, è un po’ un controsenso. Questa è una delle basi da cui non si può prescindere ma che molti utenti inesperti potrebbero trascurare (qui trovate una guida su come aggiornare Android, putacaso aveste qualche dubbio).
Questo, assieme a tutti i consigli dati finora, e a un riavvio ogni tanto che male non fa, non vi renderanno lo smartphone una scheggia, ma contribuiranno senza dubbio a rendere più sciolte e guizzanti le operazioni quotidiane.
E se tutto ciò non vi dovesse bastare, oltre al root e al mondo del modding, vi rimane l’opzione ripristino. Sì perché una bella pulizia che faccia tornare il software a splendere come agli albori è certo uno dei modi migliori per velocizzare uno smartphone Android. Di norma, sarebbe bene fare un ripristino dei dati di fabbrica almeno una volta all’anno in modo da avere il telefono pulito da tutti quei residui dovuti all’utilizzo quotidiano.
Questo è quanto. Cosa ne pensate? Mettete già in pratica qualche nostro suggerimento per velocizzare uno smartphone Android? Fateci sapere la vostra, e magari, se avete qualche altro consiglio in particolare, condividetelo con tutti gli altri nel box dei commenti qui sotto.