Aggiornamento 1 ottobre: la notizia è stata confermata essere un falso.

La prossima settimana, esattamente il 4 ottobre, Google presenterà i suoi nuovi smartphone, Google Pixel 2Google Pixel 2 XL, dei quali, immagini a parte, conosciamo quasi tutto. Il colosso americano potrebbe però avere in serbo una sorpresa clamorosa, tenuta nascosta e che potrebbe in qualche modo contrastare la mossa di Apple.

Ricordiamo infatti che il colosso di Cupertino ha presentato due modelli più “conservativi” come iPhone 8 e iPhone 8 Plus, affiancati da iPhone X che porta moltissime novità tecnologiche. Anche Big G potrebbe dunque aver lasciato circolare informazioni sui due modelli “classici” mantenendo il più completo riserbo su un terzo modello.

Siamo entrati in possesso di alcune immagini e informazioni, sulla cui attendibilità non siamo però riusciti a trovare conferma, per cui le informazioni che riportiamo vanno prese con le dovute cautele

Secondo quanto si vede nelle immagini, Google potrebbe avere due sorprese in serbo: Ultra Pixel e Android Fluid. Anche se il promo nome ricorda molto la tecnologia delle fotocamere HTC, dovrebbe trattarsi di un terzo Pixel chiamato in codice muskie, di cui in passato erano circolate alcune voci ma che sembrava essere stato cancellato.

Le immagini sembrano dunque riferirsi a questo progetto, che potrebbe essere stato cancellato, o tenuto nascosto per non favorire in nessun modo la concorrenza. Android Fluid sembra essere quella evoluzione dell’interfaccia confermata da altri rumor, e sarebbe l’interfaccia utilizzata sul nuovo smartphone.

La navigation bar sarà soppiantata da una barra nera, che seguirebbe il movimento delle dita, andando a proporre alcune gesture, come ad esempio l’attivazione del multitasking, come mostra l’immagine. È inoltre possibile vedere un dispositivo con le cornici laterali particolarmente sottili, decisamente inferiori ai render circolati in Rete finora e le altre due cornici decisamente in linea con il trend del mercato.

Secondo la nostra fonte inoltre Ultra Pixel avrà un lettore di impronte particolare: invece della forma classica, circolare o quadrata, sarà inserito in una banda che attraverserà la cover posteriore in modo longitudinale. La soluzione potrebbe apparire bizzarra ma è indubbiamente interessante, visto che non obbliga l’utente a raggiungere una posizione ben precisa, lasciando maggiore libertà d’azione.

Vi ricordiamo che in mancanza di informazioni ufficiali da parte di Google le informazioni riportate vanno prese con il beneficio del dubbio.

Ringraziamo R. per la segnalazione