La presentazione di Google Pixel 3Google Pixel 3 XL è avvenuta a dieci anni di distanza dall’annuncio del primo smartphone Android, definito da molti come il precursore della serie Nexus prima e Pixel poi.

L’occasione è dunque propizia per ripercorrere la strada che ha portato ai nuovi Pixel, i primi prodotti interamente da Google, partendo proprio da quel HTC G1 che ha aperto le danze nell’ottobre del 2008. Da allora si sono succeduti otto smartphone della serie Nexus e tre generazioni di Pixel, ognuno con le proprie peculiarità.

Se Nexus One, realizzato da HTC, è stata la risposta a iPhone 3GS, Samsung Nexus S è stato il primo smartphone Android a utilizzare la tecnologia NFC e il primo smartphone commerciale a ricevere la certificazione per l’uso nella ISS da parte della NASA. Samsung Galaxy Nexus è stato il primo Nexus a utilizzare i tasti di navigazione virtuali mentre LG Nexus 4 è stato il primo a utilizzare la ricarica wireless, abbinata a una cover posteriore in vetro.

LG Nexus 5 ha portato nella gamma Nexus la stabilizzazione ottica e il supporto alle reti 4G/LTE e con Motorola Nexus 6 abbiamo visto la prima versione del Material Design. La famiglia Nexus ha salutato con LG Nexus 5XHuawei Nexus 6X (il primo e unico realizzato da un produttore cinese), aprendo la strada alla serie Pixel.

Le prime due generazioni sono state prodotte da HTC (che ha realizzato Google PixelGoogle Pixel XL  e Google Pixel 2) e LG (che ha prodotto Google Pixel 2 XL), mentre per la terza generazione, quella presentata ieri, Google non si è appoggiata a nessun produttore esterno, utilizzando la divisione hardware acquisita da HTC.

Vi lasciamo all’infografica che riassume i dieci anni di storia degli smartphone Google, dal 2008 a oggi.