Google Voli vuole aiutare gli utenti a scoprire quando stanno pagando troppo per un biglietto aereo o per un hotel, così da aiutarli a risparmiare. Per farlo, ha deciso di introdurre una serie di nuovi strumenti, che poche ore fa sono stati annunciati e presentati sul blog ufficiale di Big G da Richard Holden, Vice President e Product Management di Travel.
Flights traccia e confronta i prezzi di voli e hotel
Uno degli elementi più frustranti del prenotare un volo online consiste nel non sapere con sicurezza se si sta facendo un affare, se si sta pagando un prezzo nella media oppure uno eccessivamente alto. Come detto, Google ha deciso di andare incontro alle esigenze degli utenti introducendo un nuovo utile strumento su Flights. La feature in questione è in roll out e mostra quanto è vantaggioso il prezzo trovato sulla base dello storico dei prezzi e del costo dei biglietti aerei nel corso dell’anno di riferimento.
La funzione di tracciamento del prezzo di Google Voli, come vedete dall’immagine riportata qui sopra, mostra dove si posiziona il prezzo del volo scelto dall’utente su di un grafico che si compone di tre sezioni: low, typical e high. Stando a quanto dichiarato da Google nel presentare la novità sul proprio blog, lo strumento è stato messo a punto per poter essere sfruttato a partire dalle prenotazioni dei voli per il giorno del Ringraziamento (il prossimo 22 novembre), anche se non si può escludere che il completamento del roll out avvenga più lentamente.
In aggiunta alla menzionata feature di tracciamento dei prezzi dei voli, Google sta introducendo anche degli utili strumenti per il tracciamento ed il confronto dei prezzi degli hotel. Mettiamo il caso che, ad esempio, siate alla ricerca di una stanza in un hotel a San Francisco per le vacanze, non solo potete vedere il confronto tra lo storico dei prezzi e quelli praticati al momento della ricerca, ma potete anche confrontare questi ultimi con i prezzi di altri hotel della stessa città che rientrino nella stessa fascia di prezzo (e di stelle) nello stesso periodo di riferimento.
Explore Map: viaggiare e risparmiare
Google Voli con la sua Explore Map permette inoltre di impostare parametri di ricerca ampi per individuare le offerte più vantaggiose (che vengono mostrate evidenziate in verde), andando incontro alle esigenze di coloro che siano desiderosi di viaggiare, ma che non abbiano in mente una destinazione ben precisa.
A completamento di tutta questa opera di potenziamento di Google Voli ed allo scopo di avvicinare un maggior numero di potenziali nuovi utenti al proprio servizio, il colosso di Mountain View ha messo a punto una serie di strumenti utili per le mete più popolari in vista dei prossimi periodi di vacanze (il Ringraziamento, il periodo natalizio e Capodanno), con andamento dei prezzi dei voli, offerte vantaggiose degli hotel ed attività consigliate per i turisti.
Questi nuovi ed utili strumenti implementati da Big G si pongono sulla scia di una serie miglioramenti che hanno interessato Google Voli nei mesi scorsi e finalizzati a mantenere il servizio altamente competitivo rispetto a popolari piattaforme di prenotazione di viaggi come Kayak o Hipmunk, le quali non sono in grado di offrire dati altrettanto completi. Le intenzioni di Google di rendere Flights un servizio sempre più potente e completo erano già risultate evidenti nei primi mesi dell’anno, nel momento in cui dapprima, grazie al machine learning, erano state introdotte le previsioni dei ritardi dei voli e poi era stato migliorato il sistema di ricerca e prenotazione di voli e hotel. Senza dimenticare l’importante opera di ammodernamento grafico sotto il segno del Material Design che sul finire del 2017 aveva interessato sia l’interfaccia mobile che quella desktop.