Mercedes-Benz, il famosissimo marchio di Stoccarda, si aggiunge alla lista di partner dell’Open Automotive Alliance, di cui fanno parte brand del calibro di Alfa Romeo, Maserati, Bentley, Audi, Lamborghini e ovviamente anche Fiat e Volkswagen; di recente anche Kia ha preso parte alla “rivoluzione” tecnologica del settore automobilistico. L’entrata del marchio tedesco nella lista è stata anticipata dall’incontro, nelle scorse settimane, del direttore del segmento ricerca e sviluppo di Daimler, Thomas Webber, con i vertici di Google.

Un portavoce della società aveva anticipato che il marchio era pronto a comparire tra le aziende che hanno preso parte al progetto per Android Auto. Tuttavia, il processo è stato rallentato da riluttanze del management della società, causate dai diversi dubbi inerenti la privacy dei consumatori. Gli stessi dubbi sono la causa del ritardo di un altro marchio tedesco, BMW, che deve ancora decidere in merito alla partnership rappresentata dall’OAA.
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Ovviamente, prima di vedere Android Auto sulle vetture Mercedes-Benz passerà del tempo. Tuttavia si tratta di un passo avanti che garantirà alle berline tedesche di essere al passo coi tempi, non solo dal punto di vista tecnico ma anche tecnologico. In futuro, Android Auto potrebbe cambiare profondamente l’esperienza di guida, aprendo la strada all’integrazione uomo-macchina, nel vero senso del termine.

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