La versione 1.5 di Android Auto, da poco sbarcata sul Play Store di Google, ha ridisegnato la companion app ed aggiunto nuove funzionalità, ma soprattutto sta preparando la strada a due nuove funzionalità molto interessanti, scoperte da Android Police con un classico teardown.

Partiamo dall’assistente di parcheggio, che a dispetto del nome non permetterà ad Android Auto di parcheggiare la vostra auto in completa autonomia ma si limiterà a memorizzare la posizione in cui è stata parcheggiata l’auto e ve lo segnalerà attraverso la companion app. Dovrebbe trattarsi di un sistema più accurato rispetto a quello offerto dalle schede di Google Now e potrebbe essere implementato definitivamente nelle prossime release, dopo ulteriori fasi di test.

La seconda novità di Android Auto, anch’essa non ancora implementata ma che potrebbe arrivare a breve, riguarda due nuovi sistemi di input, ovvero il riconoscimento della scrittura a mano ed una tastiera “rotante”. Il riconoscimento della scrittura manuale sarà possibile solo dopo aver scaricato il file necessario e corrispondente alla propria lingua, visto che ogni lingua utilizza dei caratteri speciali unici.

Non è chiaro se la funzione verrà limitata solamente ad alcuni modelli di auto dotati di speciali schermi touch o se verrà estesa a tutti i mezzi che utilizzano Android Auto. La tastiera “rotante” dovrebbe essere abilitata solo in quelle vetture che dispongono di una apposita rotellina da utilizzare per scorrere tra le lettere dell’alfabeto e selezionare quella desiderata.

Google procede spedita con lo sviluppo di Android Auto, che si arricchisce di funzioni sempre nuove ed utili, ora sta ai produttori automobilistici fare la loro parte ed iniziare a commercializzare autovetture dotate del sistema operativo Android Auto.

Se siete interessati a scoprirne di più riguardo Android Auto, vi consigliamo di prende visione della nostra video anteprima: Pioneer Avic F77DAB con Android Auto: la nostra video anteprima.

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