Android è un sistema operativo che offre molte possibilità per quanto riguarda l’automazione, ossia l’impostazione di determinate attività da compiere al verificarsi di precise condizioni.

Tali possibilità vengono sfruttate sia da applicazioni di terze parti (come, ad esempio, Tasker) che dagli assistenti vocali (come Google Assistant o Samsung Bixby) e, stando a quanto individuato dallo staff di XDA Developers nel codice di Android Q (nell’APK di SettingsIntelligence), con la prossima versione del sistema operativo di Google potrebbero esserci importanti novità sotto questo aspetto.

Pare, infatti, che il colosso di Mountain View stia lavorando ad una nuova funzione di automazione per gli smartphone Google Pixel con Android Q.

Tale nuova funzione viene definita internamente come “routine” ma verrà probabilmente presentata all’utente con il nome di “regole”: in base alla descrizione individuata nel codice, dovrebbe avere il compito di garantire molta libertà nell’automazione delle impostazioni del dispositivo.

Al momento, la funzione consente di impostare le regole in base alla rete Wi-Fi a cui si è collegati o alla posizione in cui ci si trova e, una volta attiva, è possibile abilitare la modalità Non disturbare, impostare il telefono affinché squilli, silenziarlo o attivare la vibrazione.

Una volta attivata una regola, SettingsIntelligence in Android Q visualizzerà una notifica che informa l’utente di quale azione è stata eseguita, così come verranno mostrate notifiche anche per informare quando si entra o si esce dall’area di attivazione di una regola.

Nelle prossime settimane ne sapremo di più.