Redmi Note 7 Pro si aggiorna alla MIUI 10.2.8.0.PFHINXM e riceve diverse novità per il comparto fotografico, mentre il fratello minore Redmi Note 7, in vendita anche in Italia, può ora contare su una versione non ufficiale della TWRP.

Miglioramenti alla fotocamera per Redmi Note 7 Pro

Partiamo da Redmi Note 7 Pro, che con il nuovo aggiornamento 10.2.8.0.PFHINXM, già avvistato qualche giorno fa in India, può contare su una serie di migliorie e ottimizzazioni. Secondo il changelog, il firmware include le patch di sicurezza di marzo 2019 e porta:

  • miglioramenti alla nitidezza nelle modalità da 48 e 12 MP;
  • miglioramenti per quanto concerne il problema di sottoesposizione nella modalità ritratto;
  • miglioramenti nella visibilità dei dettagli con poca luce e nella luminosità dell’immagine;
  • perfezionamento al bilanciamento del bianco negli interni;
  • soluzione a un problema legato all’accensione dello schermo tramite gesture e a un problema grafico;
  • ottimizzazioni alla luminosità dello schermo.

Nel frattempo potrebbe muoversi qualcosa per il supporto di Redmi Note 7 Pro a Fortnite. Il motivo per cui il noto gioco non risulta compatibile risiede nel SoC Qualcomm Snapdragon 675, che non è ancora disponibile negli USA, patria di Epic Games. Presto però le cose potrebbero cambiare, come si legge sul blog Xiaomi:

Siamo al lavoro con Qualcomm ed Epic Games per rendere il Redmi Note 7 Pro con Snapdragon 675 compatibile con Fortnite.

Potete scaricare manualmente l’aggiornamento a questo indirizzo e installarlo tramite l’app MIUI Updater.

TWRP non ufficiale per Redmi Note 7

Qualche giorno fa è stata la volta di Redmi Note 7 Pro, ora è il turno di Redmi Note 7: gli amanti del modding saranno felici di sapere che una versione non ufficiale della celebre TWRP è disponibile per lo smartphone. La custom recovery apre le porte al flash di custom ROM, kernel e molto altro, ovviamente con la necessità di un bootloader sbloccato.

Potete scaricare la TWRP non ufficiale seguendo questo link al thread di XDA. Fate sempre attenzione a dove “mettete le mani”, mi raccomando.

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