Nei prossimi anni gli smartphone Redmi miglioreranno in termini di qualità ed i prezzi di listino cresceranno di pari passo con questa, fino a toccare un limite ipotizzato in 2.500 yuan (circa 328 euro al cambio attuale).

Il sub-brand Redmi è stato creato da Xiaomi con in mente una strategia ben precisa: compiere il salto di qualità definitivo ed affermarsi come brand premium, affidando invece al nuovo nato la missione importantissima di proporre sempre prodotti con un rapporto tra qualità e prezzi sempre particolarmente interessante. Questo ovviamente non significa limitarsi ad operare esclusivamente nel segmento dei device economici, ma vuol dire anche posizionare i propri prodotti migliori a prezzi particolarmente aggressivi nelle fasce di mercato superiori.

La giornata di ieri è stata particolarmente intensa e ricca di novità per Redmi: il nuovo brand satellite di Xiaomi ha infatti tenuto un importante evento stampa a Beijing, nel corso del quale sono stati presentati numerosi nuovi prodotti: il nuovo smartphone low cost Redmi 7, la variante con 6 GB di RAM e 128 GB di storage di Redmi Note 7 Pro, gli auricolari true wireless Redmi AirDots e persino la lavatrice Redmi 1A.

A margine della conferenza Lu Weibing, vicepresidente dello Xiaomi Group e general manager di Redmi, ha parlato delle strategie future del nuovo brand, che seguira il modello della casa madre, portando sul mercato una gamma di prodotti ampia e diversificata. Il dirigente ha parlato anche dei piani di crescita, focalizzandosi sulla qualità e sui prezzi dei prodotti: nella fase iniziale Redmi è stato un brand da 1.000 yuan (circa 131 euro), adesso ha già alzato l’asticella a 1.599 yuan (210 euro) ed i prezzi cresceranno ancora in futuro, arrivando gradualmente a 2.000 yuan o anche a 2.500 yuan (circa 262 e 328 euro).

Questa crescita, come ha ammesso lo stesso Lu Weibing, determinerà inevitabili sovrapposizioni con prodotti a marchio Xiaomi, ma ci saranno comunque dei compromessi, insomma Redmi punterà sul rapporto qualità/prezzo, non sul raggiungimento della massima qualità.

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