Dopo dieci anni di lenta ma continua contrazione, il settore delle telecomunicazioni è tornato a crescere nel 2016. In particolare crescono i ricavi della rete mobile per quanto riguarda la clientela residenziale, dove il nuovo gruppo Wind Tre diventa in maniera quasi scontata il nuovo leader di mercato.
Alla crescita del mercato mobile, che ha raggiunto un +2,4%, hanno contribuito indubbiamente l’espansione della banda larga mobile e il crescente consumo di dati. La diffusione dei social network, dei servizi disponibili sul web e la progressiva sostituzione degli SMS con i servizi di messaggistica istantanea ha fatto si che il consumo medio mensile sia stato di 1,76 GB, in crescita del 33% rispetto all’anno precedente.
In tutto questo la fusione avvenuta a fine 2016 ha permesso a Wind Tre di guadagnare la leadership nel mercato residenziale a spese degli avversari. Nel segmento affari rimane però saldamente davanti TIM che, pur perdendo 1,4 punti percentuali, rimane davanti a tutti con il 48% mentre Wind Tre e Vodafone non arrivano, ciascuna, al 25% del mercato.
Da segnalare infine che tra gli operatori virtuali PosteMobile raggiunge quasi la metà del mercato ed è leader incontrastato.