Tiscali Mobile annuncia il ripristino della tariffazione mensile per le sue offerte a partire dal 5 marzo, seguendo quanto fatto da altri operatori. Rispetto a questi ultimi però, il ritorno ai rinnovi mensili non modificherà in alcun modo i costi per i clienti, che troveranno effettivi vantaggi nel cambiamento.
Dal prossimo 5 marzo tutte le offerte mobili si rinnoveranno ogni mese e non più ogni 4 settimane, adeguandosi alla legge n. 172/2017. Questo ritorno “alle origini” non comporterà aumenti nei costi, anzi: rispetto ai rinnovi ogni 28 giorni (13 all’anno), il pagamento delle 12 mensilità porterà un risparmio annuale ai clienti dell’operatore.
Il comunicato stampa recita infatti:
“Tiscali è l’unico operatore telefonico che nel pieno rispetto dello spirito della legge offre, sia alla propria base clienti che ai futuri clienti, un’effettiva convenienza e un risparmio rispetto alla precedente modalità di fatturazione: nessun costo nascosto, nessuna sorpresa.”
Negli altri casi (Vodafone, TIM, Tre, Wind etc. etc.) abbiamo effettivamente visto aumentare i costi mensili del “famoso” 8,6%, anche se con una spesa annuale invariata (rispetto ai rinnovi ogni 4 settimane, non ai precedenti rinnovi ogni 30 giorni).
Per l’AD di Tiscali, Riccardo Ruggiero, si tratta di “una scelta a vantaggio dei nostri Clienti che conferma ulteriormente la coerenza di Tiscali nel portare avanti la sua mission di trasparenza e il suo approccio di libertà per il cliente; coerenza già dimostrata in precedenza anche per i servizi di telefonia fissa e internet, per i quali Tiscali non ha mai introdotto la tariffazione a 28 giorni.”
Siete clienti Tiscali Mobile? Siete contenti di questo ritorno alla tariffazione mensile?