Arrivano ancora una volta da Weibo, il più noto social network cinese, alcune indiscrezioni relative a Samsung Galaxy S9, il flagship che caratterizzerà la prima parte del 2018 di Samsung. Sembra che il colosso sud coreano sia giunto a un accordo con Qualcomm, che detiene i brevetti relative alla tecnologia CDMA.

Il SoC Exynos 9810, che dovrebbe equipaggiare il nuovo top di gamma, dovrebbe supportare la tecnologia CDMA, utilizzata negli USA da Verizon, Sprint e US Cellular. Questo potrebbe dunque significare l’addio, forse temporaneo, ai chip di Qualcomm, dopo che il produttore californiano ha abbandonato Samsung per utilizzare le fonderie di TSMC per il prossimo Snapdragon 845.

Per il momento non ci sono dettagli tecnici sul SoC Exynos 9810, per i quali bisognerà inevitabilmente attendere la fine del 2017, quando notoriamente i chipmaker presentano le loro novità per l’anno successivo. Secondo la stessa fonte anche il prossimo anno dovrebbero essere presentati due modelli che dovrebbero mantenere lo stesso schema di quest’anno, chiamandosi quindi Samsung Galaxy S9 e Samsung Galaxy S9 Plus.

Chiudiamo con una nota su Samsung Galaxy Note 8 che dovrebbe montare lo Snapdragon 836, l’evoluzione dell’attuale Snapdragon 835 in fase di sviluppo da parte di Qualcomm.

Vai a: Samsung potrebbe abbandonare l’idea di inserire un lettore di impronte in-screen per il Galaxy Note 8