A pochi mesi dal lancio della nuova tecnologia Quick Charge 3.0 il produttore californiano Qualcomm prova a fare il punto sulla situazione della più recente tecnologia di ricarica rapida disponibile ormai sulla maggior parte dei top di gamma presentati negli ultimi mesi. A partire dal recente HTC 10, senza però scordare LG G5 e Xiaomi Mi 5, quasi tutti i dispositivi che utilizzano il chipset Snapdragon 820 adottano anche la tecnologia che permette di ricaricare la batteria in tempi molto rapidi.

Non sono solo gli smartphone ad adottare Quick Charge 3.0 ma anche alcuni power bank e notebook, mentre appaiono sul mercato anche i primi caricatori da muro o da auto compatibili con il nuovo standard. Qualcomm ci ricorda che la maggior parte delle batterie possono essere ricaricate in meno di un’ora e bastano 35 minuti per avere l’80% della carica.

In questo modo l’autonomia diventa un problema minore, visto che basterà caricare il proprio dispositivo durante la pausa pranzo per averlo sempre al massimo dell’efficienza. Nel corso del 2016 saranno presentati nuovi prodotti in grado di supportare Quick Charge 3.0 anche se Qualcomm non è entrata nel dettaglio di quali categorie saranno maggiormente interessate.

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