Dallo staff di SRLabs arriva un nuovo interessante report relativo alla sicurezza degli smartphone Android e in particolare alla frequenza con cui i vari produttori rilasciano le patch di sicurezza per i propri device.

Dal 2018, quando SRLabs ha iniziato a monitorare questo aspetto, sono stati fatti notevoli progressi e il miglioramento nell’anno successivo è stato evidente: gli aggiornamenti mensili di sicurezza sono stati rilasciati circa il 15% più velocemente e la media è passata dai 44 giorni del 2018 ai 38 giorni del 2019.

Migliorano i tempi di rilascio delle patch di sicurezza Android

Tuttavia l’OS di Google ha anche un fenomeno negativo ancora molto presente, la frammentazione: sono ancora tantissimi gli utenti che usano smartphone basati su vecchie versioni di Android, peraltro prive di supporto.

patch di sicurezza

Stando al report di SRLabs, i produttori hanno la tendenza a rilasciare le patch di sicurezza delle versioni Android più diffuse (come Android 7.1.1 per Samsung e Xiaomi o Android 9 per Asus) più velocemente rispetto a quelle meno diffuse.

Alcuni produttori, come Google e Nokia, sono in grado di rilasciare patch in modo molto veloce (le versioni più recenti vengono generalmente realizzate giorni o anche settimane prima della pubblicazione del Bollettino di sicurezza pubblico) e ciò in quanto adottano un’interfaccia priva di particolari personalizzazioni e hanno generalmente meno modelli da dover aggiornare.

Maggiori difficoltà, invece, incontrano quei produttori che adottano UI molto personalizzate e che hanno decine di diversi modelli da aggiornare.

Potete trovare il report di SRLabs seguendo questo link.