Nel bene e nel male, gli smartphone della gamma Pixel rappresentano appieno la filosofia di Android voluta da Google, con dispositivi che non puntano ad eccellere dal punto di vista dell’hardware ma che puntano a ribaltare la situazione con un software che compensa tutto e che, specie con l’avvento dell’IA, offre un’esperienza utente super completa (almeno negli Stati Uniti).
C’è però un aspetto su cui pare che il colosso di Mountain View non sia riuscito a mettere una pezza, nonostante si tratti di un problema presente già da parecchio tempo: il ritardo con cui vengono segnalate le notifiche. Nelle ultime settimane, a un coro che già conta numerosi utenti Pixel di vecchia data, si sono aggiunti anche i possessori dei più recenti Google Pixel 10.
Il vostro Pixel segnala le notifiche in ritardo? Non siete i soli e non è una cosa nuova (purtroppo)
Ciclicamente ci ritroviamo a parlare di un problema che affligge gli smartphone della gamma Pixel e che, a conti fatti, non sembra dipendere da un aggiornamento o da quello successivo.
La natura di questa problematica sembra essere cronica: molti utenti Pixel hanno segnalato in passato (e continuano a segnalare) la ricezione in ritardo delle notifiche. Cambia, a seconda della stagione, l’app o il servizio le cui notifiche arrivano in ritardo ma la sostanza non cambia e tutto ciò si trascina sin dai tempi di Pixel 4.
L’ultima ondata di segnalazioni, che vede come protagonisti gli smartphone Made by Google più recenti, riguarda ritardi nelle notifiche dall’app di Google Home, con alcuni utenti che sostengono di ricevere le notifiche solo dopo aver sbloccato il dispositivo:
“Ho preso il Pixel 10 Pro al lancio e da allora è impossibile ricevere le notifiche in tempo. Ho Google Home con le notifiche della telecamera e Cradlewise per le notifiche del bambino, e tutte le notifiche sono in ritardo. Spesso sblocco il telefono e vedo comparire una raffica di notifiche di Google Home sull’attività della telecamera. Stranamente, queste notifiche non riportano l’orario di quando il telefono è stato sbloccato, ma di quando l’evento è effettivamente accaduto.”
La “colpa” è di due funzionalità di Android?
Un altro utente “conferma” in un certo qual senso la problematica, suggerendo che due funzionalità di Android siano alla base del ritardo delle notifiche: parliamo di Doze (funzione di ottimizzazione della batteria che limita l’attività della rete e l’accesso alla CPU quando il dispositivo è inattivo) e App Standby (la gestione delle risorse delle singole app quando non vengono utilizzate attivamente).
Queste due funzionalità, che contribuiscono sicuramente a migliorare la durata della batteria, possono in realtà ritardare l’attività delle app, compreso tutto il processo di notifica. Il risvolto negativo si manifesta con quelle app che hanno bisogno di fornire avvisi tempestivi pur non essendo perennemente utilizzate (ma lavorando parecchio dietro le quinte).
Per alcuni utenti, già dallo scorso anno, la disattivazione di Doze sembra essere la strada giusta per risolvere il problema delle notifiche in ritardo. Il problema è che questa soluzione non è alla portata di tutti perché si effettua tramite comandi ADB.
La speranza è che Google metta in conto di risolvere questa problematica, dato che diverse discussioni su Reddit o sui forum di Google sono cariche di segnalazioni di utenti in possesso di uno smartphone Pixel più o meno recente. Siamo quasi nel 2026: la speranza è che con Android 17 tutto ciò possa diventare solo un ricordo.

