Xiaomi ha da pochi minuti annunciato sul mercato cinese i propri flagship di nuova generazione Xiaomi 15 e Xiaomi 15 Pro, i due smartphone che portano al debutto il potentissimo SoC Snapdragon 8 Elite di Qualcomm.

Sebbene i due dispositivi ripropongano bene o male gli stessi concetti estetici dei predecessori diretti Xiaomi 14 e Xiaomi 14 Pro, le novità con cui il produttore cinese va ad alzare l’asticella non si limitano al SoC ma coprono anche altri ambiti. Senza dilungarci oltre, scopriamo tutto sui due smartphone.

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Arrivano gli Xiaomi 15, i primi con lo Snapdragon 8 Elite

Alla fine, la corsa al primo smartphone Android dotato del nuovo Snapdragon 8 Elite l’ha vinta Xiaomi che, come anticipato in apertura, ha presentato ufficialmente i due flagship “canonici” di ultima generazione Xiaomi 15 e Xiaomi 15 Pro.

Questo ambitissimo SoC di casa Qualcomm, realizzato da TSMC con processo produttivo a 3 nm, offre tantissima potenza di calcolo su tutti i fronti, con CPU octa-core che spinge fino a 4,32 GHz, GPU che supporta i motori grafici più impegnativi, NPU di ultima generazione per far fronte alle esigenze in termini di intelligenza artificiale e molto molto altro.

Xiaomi ci mette del suo, implementando all’interno del nuovo HyperOS 2.0 una tecnologia proprietaria chiamata HyperCore: essa copre quattro aree (prestazioni, grafica, connettività, sicurezza) e, rispetto alla generazione precedente, permette di migliorare le prestazioni del 45%, di ridurre i consumi energetici del 52% e di gestire al meglio le temperature, anche durante il gaming, aspetto in cui i nuovi flagship del produttore cinese vogliono eccellere. Per tenere a bada i bollenti spiriti del potentissimo SoC, Xiaomi ha implementato nei nuovi Xiaomi 15 un rinnovato sistema di dissipazione con camera di vapore di dimensioni maggiori e un nuovo “profilo alare” che migliora lo smaltimento.

Per il resto, HyperOS 2.0 è basato su Android 15 e, oltre a guadagnare le potenzialità dell’ultima versione del sistema operativo del robottino verde, va a dare una rinfrescata ad alcuni dettagli estetici del sistema (come la reinnovata interfaccia della fotocamera), implementa nuovi elementi di personalizzazione (widget, messaggi personalizzati per l’Always-on Display) e nuove funzionalità (soprattutto per potenziare ulteriormente l’ecosistema). Il produttore cinese promette cinque anni di aggiornamenti software per i due dispositivi.

Xiaomi HyperOS 2.0

Xiaomi 15: il modello compatto si rinnova senza snaturarsi

Dal punto di vista costruttivo, Xiaomi 15 è uno smartphone di qualità realizzato con frame in alluminio, parte frontale in vetro e scocca posteriore in vetro o nano-skin technology. È presente la certificazione IP68.

La parte frontale è caratterizzata da un display LTPO AMOLED da 6,36 pollici con risoluzione 1.5K, refresh rate variabile da 1 Hz a 120 Hz, luminosità di picco a 3200 nit e PWM Dimming a frequenze elevate (ottimo per ridurre l’affaticamento degli occhi). Il pannello, circondato da cornici molto sottili e simmetriche, nasconde un lettore ultrasonico delle impronte digitali ed è interrotto da un foro (circolare e centrato) che ospita una fotocamera da 32 megapixel.

Xiaomi 15

Al posteriore, Xiaomi 15 resta pressoché invariato rispetto al predecessore, offrendo una scocca pulita se non fosse per la presenza del logo del produttore cinese (in basso a sinistra) e della placca quadrata in vetro (di colore nero a prescindere dalla colorazione), sporgente ma raccordata in maniera sinuosa alla scocca, che ospita il comparto fotografico.

A tal proposito, il comparto fotografico principale è composto da tre sensori ed è co-ingegnerizzato con Leica che, come di consueto, mette a disposizione le ottiche Summilux e alcuni filtri/modalità di scatto per ricreare un’esperienza di scatto da macchina fotografica. Grazie al nuovo algoritmo AISP 2.0, che aumenta la velocità e le capacità della piattaforma di fotografia computazionale, l’elaborazione dell’immagine viene migliorata dell’82%, anche nelle scene più complesse.

Il sensore principale è l’OMNIVISION OV50H da 50 megapixel (stabilizzato otticamente), affiancato da un sensore ultra-grandangolare da 50 megapixel e da un teleobiettivo da 50 megapixel (stabilizzato otticamente) per lo zoom ottico 3,2x. Si tratta, bene o male, della configurazione già vista sul modello dello scorso anno. La fotocamera anteriore è da 32 megapixel.

Xiaomi 15 è uno smartphone completissimo anche dal punto di vista della connettività, offrendo il supporto al 5G (su più Nano-SIM o eSIM), al Wi-Fi 7 e al Bluetooth 5.4 (in futuro, tramite aggiornamento, verrà sbloccato il Bluetooth 6.0), ma anche NFC, blaster a infrarossi (per il controllo di altri dispositivi), GPS (dual-band) e una porta USB-C (USB Gen 3.1 Gen 2) con uscita video.

Pur trattandosi di un modello compatto, la batteria integrata, al silicio-carbonio, è da 5400 mAh, quasi 1000 mAh in più rispetto al modello della generazione precedente (che poteva contare su un’unità da 4610 mAh), da cui però eredita le tecnologie di ricarica: cablata a 90 W e wireless a 50 W.

Recap Specifiche Xiaomi 15

Specifiche tecniche e immagini

Di seguito riportiamo le specifiche chiave del nuovo Xiaomi 15.

  • Dimensioni: 152,3 x 71,2 x 8,08 mm
  • Peso: 191 grammi
  • Display: LTPO AMOLED da 6,36″ con risoluzione 1.5K, refresh rate adattivo da 1 Hz a 120 Hz e luminosità di picco a 3200 nit
  • SoC: Qualcomm Snapdragon 8 Elite (3 nm) con CPU octa-core e GPU Adreno 830
  • Memoria RAM: 12 o 16 GB (LPDDR5X)
  • Spazio di archiviazione: 256 GB, 512 GB o 1 TB (UFS 4.0)
  • Fotocamera posteriore: tripla da 50 MP (principale + ultra-grandangolare + teleobiettivo 2,6x) con lenti Leica Summilux
  • Fotocamera anteriore: 32 MP
  • Reti mobili e Connettività: 5G, Wi-Fi 7, Bluetooth 6.0, GPS (dual-band), NFC, IR, USB 3.2 Gen 1 (USB-C)
  • Lettore delle impronte digitali: ultrasonico (sotto al display)
  • Batteria: Si/C da 5400 mAh, ricarica rapida cablata a 90 W e wireless a 50 W
  • Sistema operativo: HyperOS 2.0 basato su Android 15

Per conoscere tutte le specifiche tecniche dello Xiaomi 15, vi rimandiamo alla sua scheda tecnica completa.

Xiaomi 15 Pro: etichetta “Pro” finalmente giustificata (sulla carta)

Con lo Xiaomi 15 Pro il produttore alza l’asticella, proponendo un modello effettivamente Pro e non una sorta di zoom del modello “base”: piattaforma, molte delle specifiche e il design generale rimangono pressoché invariati, anche se l’isola che ospita il comparto fotografico ha dimensioni più generose e la parte anteriore, caratterizzata da un display che presenta micro-curvature verso tutti e quattro i bordi, gli conferisce un aspetto più premium.

Il pannello è sempre un LTPO AMOLED ma cresce in diagonale (raggiungendo i 6,73 pollici), risultando inoltre più definito (risoluzione 2K), ed è circondato da cornici ultra-sottili e simmetriche (appena 1,38 mm). Il display è inoltre protetto da vetro Dragon Crystal Glass 2.0.

Xiaomi 15 Pro

Un altro ambito in cui si alza l’asticella è il comparto fotografico principale, sempre composto da tre sensori e sempre co-ingegnerizzato con Leica. La fotocamera ultra-grandangolare sfrutta lo stesso sensore da 50 megapixel, mentre cambiano gli altri due: il sensore principale è il OMNIVISION Light Fusion 900 da 50 megapixel (stabilizzato otticamente), affiancato da un teleobiettivo periscopico da 50 megapixel (con sensore IMX858 di Sony da 1/2,51″) per le macro e per lo zoom ottico 5x e in grado di spingersi fino allo zoom “lossless” (senza perdita di qualità) 10x grazie alla stabilizzazione ottica e all’intelligenza artificiale (“zoom super tele AI“).

La batteria integrata, sempre al silicio-carbonio, si spinge fino a 6100 mAh (sul modello dello scorso anno era da appena 4880 mAh), promettendo una notevole autonomia. A differenza di quanto proposto sul modello della generazione precedente, che offriva un’opzione di ricarica cablata più rapida rispetto al modello base, lui ricalca le potenzialità del fratello minore, offrendo la ricarica rapida cablata a 90 W e la ricarica wireless a 50 W.

Xiaomi 15 Pro Specs Recap

Specifiche tecniche e immagini

Di seguito riportiamo le specifiche chiave del nuovo Xiaomi 15 Pro.

  • Dimensioni: 161,3 x 75,3 x 8,35 mm
  • Peso: 213 grammi
  • Display: LTPO AMOLED da 6,73″ con risoluzione 2K, refresh rate adattivo da 1 Hz a 120 Hz e luminosità di picco a 3200 nit
  • SoC: Qualcomm Snapdragon 8 Elite (3 nm) con CPU octa-core e GPU Adreno 830
  • Memoria RAM: 12 o 16 GB (LPDDR5X)
  • Spazio di archiviazione: 256 GB, 512 GB o 1 TB (UFS 4.0)
  • Fotocamera posteriore: tripla da 50 MP (principale + ultra-grandangolare + teleobiettivo periscopico per lo zoom ottico 5x) con lenti Leica Summilux
  • Fotocamera anteriore: 32 MP
  • Reti mobili e Connettività: 5G, Wi-Fi 7, Bluetooth 6.0, GPS (dual-band), NFC, IR, USB 3.2 Gen 2 (USB-C)
  • Lettore delle impronte digitali: ultrasonico (sotto al dsisplay)
  • Batteria: Si/C da 6100 mAh, ricarica rapida cablata a 90 W e wireless a 50 W
  • Sistema operativo: HyperOS 2.0 basato su Android 15

Per conoscere tutte le specifiche tecniche dello Xiaomi 15 Pro, vi rimandiamo alla sua scheda tecnica completa.

Disponibilità e prezzi dei nuovi flagship Xiaomi

I nuovi Xiaomi 15 e Xiaomi 15 Pro sono già disponibili in Cina da oggi, 29 ottobre 2024. Di seguito riportiamo il listino cinese dei prezzi dei due dispositivi, che arrivano in svariate colorazioni e configurazioni di memoria.

Xiaomi 15 arriva quattro differenti configurazioni di memorie e in svariate colorazioni: alle classiche Nero, Bianco, Lilla, Verde e Rock Silver, vengono affiancate tre colorazioni (grigio chiaro, grigio scuro e arancione) per un’edizione limitata “diamante” (che contiene un diamante incastonato nel bordo sinistro e una lavorazione particolare per l’isola del comparto fotografico) e tantissime altre possibilità di personalizzazione. Ecco il listino prezzi per il mercato cinese:

  • Configurazione 12+256 GB al prezzo di 4499 yuan (pari a circa 584 euro al cambio attuale)
  • Configurazione 12+512 GB al prezzo di 4799 yuan (circa 623 euro)
  • Configurazione 16+512 GB al prezzo di 4999 yuan (circa 650 euro)
  • Configurazione 16 GB + 1 TB al prezzo di 5499 yuan (circa 715 euro)
  • Edizione limitata “Diamante” al prezzo di 5999 yuan (circa 780 euro)

Xiaomi 15 Pro arriva nelle tre colorazioni Grigio scuro, Bianco, Verde militare e Rock Silver (caratterizzata da un effetto tridimensionale simile all’acqua increspata), e in tre differenti configurazioni di memoria. Ecco il listino prezzi:

  • Configurazione 12+256 GB al prezzo di 5299 yuan (pari a circa 688 euro al cambio attuale)
  • Configurazione 16+512 GB al prezzo di 5799 yuan (circa 753 euro)
  • Configurazione 16 GB + 1 TB al prezzo di 6499 yuan (circa 845 euro)

Come da tradizione, Xiaomi dovrebbe estendere la disponibilità di almeno uno dei due flagship a livello globale (visto che lo scorso anno venne importato esclusivamente il più compatto Xiaomi 14): secondo indiscrezioni, il lancio internazionale (anche in Italia) potrebbe avvenire in anticipo rispetto alla solita finestra di fine febbraio/inizio marzo.