Google ha presentato la nuova serie Pixel 9 nella serata di ieri, proponendo ben quattro smartphone Android tra la fascia alta e quella premium. Senza considerare Pixel 9 Pro Fold, che costituisce un prodotto particolare e che non arriverà (almeno per ora) in Italia, il modello di punta (e il più costoso) è Google Pixel 9 Pro XL: abbiamo quindi deciso di procedere con un bel confronto dettagliato con il flagship forse più popolare del mondo Android, ossia Samsung Galaxy S24 Ultra, per scoprire almeno sulla carta le differenze e aiutare eventualmente nella scelta di acquisto.

Google Pixel 9 Pro XL vs Samsung Galaxy S24 Ultra

Google Pixel 9 Pro XL e Samsung Galaxy S24 Ultra hanno una differenza di “età” di diversi mesi: il nuovo flagship della casa di Mountain View è stato svelato il 13 agosto 2024, mentre quello della casa di Seoul ha debuttato lo scorso gennaio. Nonostante questo si tratta di smartphone perfettamente comparabili, vista la fascia di prezzo e la longevità che dovrebbero avere prodotti di questo tipo e di questa fascia di prezzo.

Entrambi gli smartphone puntano molto sulle funzionalità di intelligenza artificiale, tra Galaxy AI e Google AI, anche se alcuni elementi e funzioni risultano in comune (Gemini) così come il sistema operativo, seppur con personalizzazioni molto diverse. Mentre nel software di Galaxy S24 Ultra c’è ovviamente lo zampino di Google, sotto il cofano di Pixel 9 Pro XL c’è quello di Samsung, nonostante il nome Google Tensor possa far pensare ad altro.

Andiamo dunque ad analizzare più da vicino le differenze e le somiglianze di Google Pixel 9 Pro XL e Samsung Galaxy S24 Ultra, spaziando tra design, specifiche tecniche, comparto fotografico, software e prezzi.

Dimensioni, design e display

Iniziamo dal design, che è la prima cosa che il potenziale acquirente (e non solo) nota di un prodotto. Parliamo di prodotti molto diversi sotto questo punto di vista, ma con un elemento in comune: entrambi non sono prodotti adatti a chi è alla ricerca di uno smartphone compatto. Queste le dimensioni a confronto:

  • Google Pixel 9 Pro XL: 162,8 x 76,6 x 8,5 mm, peso di 221 g
  • Samsung Galaxy S24 Ultra: 162,3 x 79 x 8,6 mm, peso di 232 g

Lo smartphone Samsung risulta leggermente più basso, ma al contempo più largo di quello Google: per alcuni potrebbe risultare più scomodo da tenere in mano, altri potrebbero invece preferire questa sua caratteristica. Vale la pena specificare che, per quanto riguarda Google, chi vuole qualcosa di meno ingombrante ha a disposizione Google Pixel 9 Pro, che condivide praticamente l’intera scheda tecnica del fratello maggiore (scendono solo diagonale del display e batteria), mentre in casa Samsung il compatto Galaxy S24 abbassa l’asticella sotto diversi punti di vista.

Tutti e due i modelli propongono uno schermo piatto, ma il Pixel offre linee meno nette e meno spigolose, con angoli smussati. La diagonale è per entrambi da 6,8 pollici, con pannelli Super Actua LTPO (Pixel) o Dynamic AMOLED 2X (Galaxy) con refresh rate dinamico da 1 a 120 Hz e risoluzione simile (2992 x 1344 e 486 ppi per Pixel 9 Pro XL e 3120 x 1440 pixel e 505 ppi per Galaxy S24 Ultra). La luminosità è elevatissima per entrambi: il pannello dello smartphone di Big G arriva fino a 2000 nit (HDR) o fino 3000 nit, mentre quello del produttore sud-coreano si spinge fino a 2600 nit; in entrambi i casi non c’è di che preoccuparsi per l’uso sotto la luce del sole. Punto a favore per il Samsung per quanto riguarda il vetro anteriore: Galaxy S24 Ultra integra il vetro Corning Gorilla Armor, che offre riflessi decisamente ridotti; da non dimenticare il supporto dello smartphone Samsung alla S Pen, integrata tramite l’apposito slot.

Diversi gli approcci per quanto concerne il frame laterale: Google ha preferito proporre una finitura lucida sui modelli Pro (non su Pixel 9), mentre Samsung ha optato per una finitura opaca. Completamente diverso il modulo fotografico: in casa Google troviamo un’evoluzione della camera bar vista sui predecessori, con una sorta di “isola” sporgente che attraversa quasi per intero lo smartphone e che include una “pillola” che integra i vari obiettivi; sul Galaxy invece c’è una riproposizione di quanto visto sul modello dell’anno precedente, con obiettivi incastonati direttamente nella scocca e disposti in verticale.

Lato materiali: Google Pixel 9 Pro XL mischia vetro (Corning Gorilla Glass Victus 2 su fronte e retro) e alluminio, mentre Samsung Galaxy S24 Ultra risulta il primo della gamma del produttore sud-coreano a utilizzare un telaio in titanio, che affianca il già citato vetro Corning Gorilla Armor antiriflesso. Entrambi possono contare sulla certificazione IP68 contro acqua e polvere.

Prestazioni: Google Tensor G4 vs Qualcomm Snapdragon Gen 3 for Galaxy

Guardando sotto al “cofano” dei due smartphone troviamo due SoC differenti, ma entrambi di fascia alta e con processo produttivo a 4 nm: Google Pixel 9 Pro XL viene mosso dal chipset Google Tensor G4 (con GPU ARM Immortalis-G715), mentre Samsung Galaxy S24 Ultra è l’unico della sua gamma ad affidarsi al Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3 for Galaxy (Exynos 2400 per Galaxy S24 e Galaxy S24+, perlomeno in Europa), con GPU Adreno 715. Come forse saprete, il Tensor è realizzato da Samsung per Google, ma le cose dovrebbero cambiare con la prossima generazione (Tensor G5).

Sulla carta il SoC di Qualcomm risulta più performante, ma entrambi possono garantire prestazioni di alto livello, anche grazie all’integrazione di camere di vapore che aiutano nella gestione del calore e quindi nell’efficienza. Sono affiancati da ben 16 GB di RAM in casa Google e da 12 GB di RAM in casa Samsung, e da memorie di archiviazione che partono da 128 GB (sul Pixel) o da 256 GB (sul Galaxy) e arrivano fino a 1 TB. A questo proposito c’è un’altra differenza che vale la pena citare: la casa di Mountain View utilizza memorie UFS 3.1, mentre Samsung le più rapide UFS 4.0.

Comparto fotografico

Senza addentrarci in giudizi (quelli li lasciamo al confronto diretto e non sulla carta), è arrivato il momento di dare un’occhiata alle differenze per quanto riguarda il comparto fotografico di Google Pixel 9 Pro XL e Samsung Galaxy S24 Ultra.

Questo l’hardware a disposizione:

  • Google Pixel 9 Pro XL
    • Sensore principale da 1/2,55″ da 50 MP con apertura f/1.68, pixel da 1.2um, PDAF, autofocus laser, OIS
    • Sensore ultra-grandangolare da 48 MP (1/2,55″) con apertura f/1.7, PDAF, angolo di visione di 123°
    • Teleobiettivo da 48 MP (1/2,55″), con apertura f/2.8, PDAF, OIS, zoom ottico 5x
    • Fotocamera anteriore da 42 MP da 17 mm con apertura f/2.2 e PDAF
  • Samsung Galaxy S24 Ultra
    • Sensore principale da 1/1,3″ con risoluzione da 200 MP, apertura f/1.7, pixel da 0.6 µm, PDAF multi-direzionale, Autofocus Laser e OIS
    • Sensore ultra-grandangolare da 12 MP (f/2.2) con angolo di visione di 120°
    • Sensore tele da 10 MP (f/2.4) con PDAF e OIS, per lo zoom ottico 3x
    • Teleobiettivo periscopico da 50 MP (f/3.4) con PDAF, OIS, per lo zoom ottico 5x
    • Fotocamera anteriore da 12 MP da 26 mm con apertura f/2.2 e Dual Pixel PDAF

Quest’anno Samsung ha scelto di uniformarsi ad altri produttori abbandonando lo zoom 10x in favore di uno zoom meno spinto, ottenuto tramite un sensore in grado di catturare più luce. Google Pixel 9 Pro XL ha una tripla fotocamera, mentre Galaxy S24 Ultra si spinge addirittura a quattro con il “doppio” teleobiettivo (con zoom 3x e 5x). La sfida si gioca anche sul piano del software e dell’intelligenza artificiale.

Software: Android 14 in stile Pixel e One UI 6.1

Un po’ a sorpresa i due smartphone condividono la stessa versione del sistema operativo: Google Pixel 9 Pro XL sarebbe dovuto probabilmente uscire con Android 15, ma quest’ultimo risulta tuttora in fase beta. Alla fine ha debuttato con Android 14, forse per non ritardare troppo e al contempo dare maggiore stabilità ad Android 15.

Per entrambi c’è dunque Android 14, ma questo non significa che il sistema operativo sia lo stesso a tutti gli effetti. Galaxy S24 Ultra è uscito con One UI 6.1 e si appresta ad accogliere le novità della One UI 6.1.1: parliamo di una personalizzazione piuttosto pesante dell’OS, condita da diverse funzionalità di intelligenza artificiale (Galaxy AI). Google Pixel 9 Pro XL offre un approccio diverso, che parte da Android stock con l’aggiunta di funzionalità e alcuni chicche pensate specificatamente per la gamma.

Non ci sono grosse differenze invece per quanto concerne il supporto software, eccellente per entrambi: sia Google sia Samsung promettono 7 anni di aggiornamenti tra versioni di Android, nuove funzionalità (Pixel Drops per la casa di Mountain View) e patch di sicurezza. Galaxy S24 Ultra dovrebbe dunque arrivare almeno fino all’ipotetico Android 21, mentre per quanto riguarda Pixel 9 Pro XL, complice l’uscita con Android 14 in pieno periodo Android 15, non sappiamo se Big G si spingerà fino ad Android 22 o se si fermerà anch’essa ad Android 21. In ogni caso, con entrambi si cade decisamente in piedi.

Prezzi (alti)

Arriviamo infine al capitolo prezzi, che visto quanto constatato nei precedenti paragrafi non possono che risultare “importanti”: del resto stiamo parlando dei flagship dei rispettivi brand e di due tra i migliori smartphone del panorama Android. I prezzi di listino dei due dispositivi sono i seguenti:

  • Google Pixel 9 Pro XL
    • 128 GB – 1199 euro
    • 256 GB – 1299 euro
    • 512 GB – 1429 euro
    • 1 TB – 1689 euro
  • Samsung Galaxy S24 Ultra
    • 256 GB – 1499 euro
    • 512 GB – 1619 euro
    • 1 TB – 1859 euro

Lo smartphone Google risulta meno costoso, ma sfonda comunque abbondantemente quota 1000 euro. Contrariamente al modello di Samsung, il Pixel viene proposto anche nella versione da 128 GB, che alcuni potrebbero trovare “inutile” (ricordiamo che non c’è la memoria espandibile), mentre altri potrebbero farsela bastare a fronte di un buon risparmio. A tal proposito, per il periodo di lancio è attiva un’offerta che consente di “raddoppiare” lo spazio di archiviazione, approfittando di sconti di 100 euro sulla versione da 256 GB, di 130 euro sulla versione da 512 GB e di 260 euro sulla versione da 1 TB.

La questione del confronto prezzi è comunque più complicata di quanto sembri: Galaxy S24 Ultra è uscito da qualche mese e può essere acquistato anche sotto quota 1000 euro nella versione da 256 GB, approfittando delle cicliche offerte proposte su Samsung Shop Online e presso gli altri rivenditori. D’altro canto, gli smartphone Pixel sono notoriamente meno abituati a offerte e sconti generosi, soprattutto nei primi mesi di commercializzazione (proposte di lancio a parte). Visto che da quest’anno lo smartphone di Big G è disponibile all’acquisto fin da subito anche presso MediaWorld (che si aggiunge a Google Store, Amazon, Unieuro, Vodafone e non solo), non è da escludere una “guerra” dei prezzi più agguerrita.