Nel dicembre dello scorso anno Google presentò al mondo Gemini, il nuovo modello avanzato dell’azienda basato sull’intelligenza artificiale, un paio di mesi più tardi, a febbraio, il colosso decise di rinominare il proprio chatbot AI nato per contrastare le soluzioni offerte dalla concorrenza, precedentemente noto come Bard, utilizzando proprio il nome Gemini.

Nel corso del tempo, Gemini si è fatto sempre più vedere su Android, anche grazie all’applicazione ufficiale lanciata sul Google Play Store seppur limitatamente ad alcuni mercati; nel Bel Paese infatti la soluzione mossa dall’intelligenza artificiale dell’azienda non è ancora ufficialmente disponibile, seppur comunque utilizzabile scaricando e installando l’app manualmente.

Ad ogni modo nelle ultime ore, sembra che la società abbia deciso di accelerare per quel che riguarda l’integrazione di Gemini all’interno dell’app Google, rendendo maggiormente disponibile una caratteristica già intravista qualche tempo fa.

Sempre più utenti visualizzano il toggle di Gemini all’interno dell’app Google

Sul finire del mese di febbraio vi avevamo riportato come stesse iniziando a prendere timidamente piede una comoda novità all’interno dell’app Google, si trattava di un apposito toggle che permetteva di passare comodamente dalla classica ricerca al chatbot mosso dall’intelligenza artificiale Gemini.

Nelle ultime ore, sembra che il toggle in questione stia diventando sempre più disponibile per un maggior numero di utenti, come dimostrato dal video che potete vedere poco sotto condiviso dai colleghi di piunikaweb.

Come potete notare dal video qui sopra, il funzionamento dell’interruttore in questione non sembra essere stato modificato rispetto alla sua prima apparizione: il toggle si mostra nella parte superiore della schermata, e consente di passare rapidamente dalla ricerca su Google tradizionale al chatbot.

Considerando l’attuale non disponibilità (ufficiale) di Gemini nel nostro Paese, al momento non siamo in grado di visualizzare la novità su nessuno dei nostri smartphone, ma sembra che nei mercati in cui è disponibile stia iniziando ad essere presente sugli smartphone di un numero sempre maggiore di utenti.