WhatsApp è un’applicazione in perenne aggiornamento con il team di sviluppo che continua a lavorare senza sosta all’implementazione di nuove funzionalità, alla risoluzione dei bug riscontrati dagli utenti con l’obiettivo di affinare e migliorare sempre di più l’esperienza utente.

L’applicazione di proprietà di Meta sta vivendo settimane intense come testimoniato dalle novità che vi abbiamo raccontato in dettaglio negli ultimi giorni: soltanto recentemente sono state introdotte alcune migliorie come l’arrivo dei filtri nelle chat, una nuova barra di ricerca e l’arrivo delle emoji di Unicode 15.1.

Prima di addentrarci nelle novità di oggi vi ricordiamo che potete tenere traccia delle novità relative al mondo Android facendo riferimento alla pagina disponibile a questo link mentre per quelle riguardanti l’app per iOS e Desktop, vi basterà cliccare qui.

Le novità odierne riguardano il canale beta dell’applicazione per Android che si starebbe preparando ad accogliere, finalmente, le trascrizioni dei messaggi vocali ed estendere la lunghezza dei video negli aggiornamenti di stato. Scopriamo insieme.

La trascrizione dei messaggi vocali sbarcherà (finalmente) anche su WhatsApp per Android, prima o poi

Partiamo con la notizia che avrà sicuramente catturato l’attenzione degli appassionati ovvero il presunto arrivo della trascrizione dei messaggi vocali nell’applicazione, di cui sono stati scovati indizi nelle stringhe di codice della versione 2.24.7.7 di WhatsApp Beta.

Stando a quanto svelato dal codice sono emerse alcune istruzioni che, prima o poi, verranno introdotte all’interno dell’app e che, di fatto, spiegano il funzionamento della trascrizione dei messaggi vocali:

  • To enable transcripts, 150mb of new app data will be downloaded;
  • Enable;
  • Read before you listen with transcripts;
  • “WhatsApp uses your device’s speech recognition to provide end-to-end encrypted transcripts. Learn more”;
  • Turn on transcripts.

Da queste stringhe possiamo dedurre che verranno scaricati 150 MB di dati aggiuntivi per abilitare la funzione e che questa utilizzerà il sistema di riconoscimento vocale del dispositivo per fornire le trascrizioni crittografate end-to-end, pertanto la funzionalità non influirà sul processo di crittografia dei messaggi.

Della novità attualmente non si conoscono tempistiche di rilascio nei vari canali dell’app; è indubbio, a questo punto, affermare che arriverà con un colpevole ritardo di più di un anno rispetto alla versione iOS (non in italiano, per ora) e di alcuni anni rispetto alla concorrenza (leggasi Telegram che però consente due trascrizioni a settimana con il piano gratuito).

Come detto, la funzione è in una fase ignota dello sviluppo dunque potrebbe apparire con un aggiornamento per gli utenti beta da un momento all’altro; qualora voleste monitorare la situazione vi basterà tenere aggiornata l’app e controllare le versioni più recenti di WhatsApp Beta su APK Mirror, la versione 2.24.7.7 è disponibile qui.

Aggiornamento del 20 marzo

Con una mossa a sorpresa – ma che conferma le incertezze in merito alle tempistiche di rilascio di ieri – la funzione di trascrizione dei messaggi vocali ha fatto la sua comparsa nella versione 2.24.7.8 di WhatsApp Beta. La novità è stata rintracciata dai colleghi di WABetaInfo i quali hanno diffuso una schermata in cui viene mostrato il prompt di spiegazione della funzione all’interno dell’interfaccia dell’applicazione.

Come potete notare dalla schermata sottostante, si tratta di fatto della trasposizione in UI delle stringhe di testo scovate nella versione 2.24.7.7 e rappresentata con ua grafica coerente e in perfetto stile WhatsApp.

WhatsApp Beta

Confermata dunque la necessità di scaricare 150 MB di dati per utilizzare la funzione (probabilmente il pacchetto dati relativo alla lingua di trascrizione selezionata) e la nozione in merito all’utilizzo del sistema di riconoscimento vocale del dispositivo al fine di fornire le trascrizioni crittografate end-to-end, pertanto la funzionalità non influirà sul processo di crittografia dei messaggi.

Resta da capire in che modo il team dell’app deciderà di implementare tale funzione a livello di interfaccia utente e quanto sarà immediato il suo utilizzo anche, e soprattutto, per motivi di accessibilità.

Come anticipato, la trascrizione dei messaggi vocali è attualmente in fase di sviluppo e disponibile a una ristretta fetta di utenza di WhatsApp Beta, qualora vogliate provare la funzione in assenza del programma Beta (ormai al completo da tempo) sarà sufficiente recarvi su APK Mirror e scaricare l’APK della relativa versione: trovate la 2.24.7.8 a questo indirizzo.

Gli aggiornamenti di stato accolgono video più lunghi

L’altra novità di giornata fa riferimento alla versione 2.24.7.6 della Beta dell’applicazione e riguarda la possibilità di condividere video di lunghezza maggiore negli aggiornamenti di stato.

La funzione è stata scovata, come spesso accade, dal portale specializzato WABetaInfo che ha segnalato l’incremento della lunghezza dei video negli aggiornamenti di stato da 30 secondi a 1 minuto.

WhatsApp Beta

Questa scelta arriva probabilmente in risposta alle richieste dell’utenza di una lunghezza maggiore dei video condivisi trovandosi spesso a dover tagliare eccessivamente spezzoni ed estratti di vita per conformarsi al limite della piattaforma. Ora, la durata di un minuto introduce un buon livello di flessibilità agli aggiornamenti di stato consentendo di condividere contenuti indubbiamente più personali e a misura d’uomo.

Come aggiornare WhatsApp e iscriversi al programma Beta

L’incremento della lunghezza dei video negli aggiornamenti di stato è attualmente in fase di distribuzione a un numero ristretto di beta tester, qualora voleste provarla in anteprima dovrete fare affidamento al relativo portale APK Mirror in quanto il programma di beta dell’app è ormai chiuso da mesi; nella fattispecie, la versione 2.24.7.6 è disponibile a questo link.

Se non volete rischiare di perdervi le ultime novità e gli ultimi miglioramenti rilasciati ufficialmente dal team di WhatsApp, potete verificare di avere installato la versione più recente dell’app direttamente dal Google Play Store, cliccando sul badge sottostante.

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Infine, vi ricordiamo che per restare aggiornati su tutte le novità, potete seguirci anche sul nostro canale WhatsApp ufficiale.