Google Gemini ha preso il posto di Bard a bordo degli smartphone Android, anche attraverso l’introduzione dell’app specifica. Nelle scorse ore vi abbiamo segnalato che il chatbot risulta accessibile in sempre più Paesi, non necessariamente solo nella lingua inglese, ma per il momento gli unici dispositivi coinvolti sembrano essere gli smartphone. Dando uno sguardo all’interno dell’App Google beta più recente, possiamo avere qualche anticipazione sull’arrivo di Gemini su altri dispositivi: spoiler, parliamo delle cuffie.

Google Gemini in arrivo sulle cuffie al posto di Assistant?

I teardown degli APK ci consentono spesso di scovare in anticipo alcune funzionalità in arrivo sulle varie applicazioni per Android, come in questo caso. I colleghi di 9to5Google hanno analizzato la versione beta più recente dell’App Google (che risulta legata a Gemini) e hanno scovato qualche stringa interessante che sembra confermare l’arrivo di Google Gemini per le cuffie che già dispongono di Google Assistant (come le Google Pixel Buds Pro, ad esempio). Per chi non lo sapesse, Gemini è un chatbot basato sull’intelligenza artificiale generativa e sull’apprendimento automatico creato sul modello linguistico LaMDA.

Nella versione beta 15.6 di App Google possiamo trovare nascosti alcuni messaggi (come “Too many requests in a short time period. Try again later” e “Gemini mobile app is getting more traffic than usual and is temporarily unavailable. Try again later“), ma soprattutto questa stringa:

  • <string name=”assistant_onboarding_bisto_error_message”>Gemini mobile app is working on expanding availability to make it accessible on your headphones</string>

La dicitura contenuta all’interno risulta piuttosto esplicativa, e pare anticipare i piani di espansione che Google ha in mente per Gemini. La casa di Mountain View ha dichiarato di essere al momento concentrata sugli smartphone Android e iOS, ma nelle prossime settimane o mesi potremmo vedere qualcosa di concreto anche per altri dispositivi. Allo stato attuale, anche con l’app Google Gemini installata sullo smartphone e con il chatbot abilitato, le cuffie Pixel Buds Pro richiamano Google Assistant.

Quello di portare Gemini sulle cuffie potrebbe essere solo il primo passo, forse il più semplice: in futuro dovremmo vedere la sua IA anche su altoparlanti smart, smart display e altri dispositivi intelligenti. Resta il dubbio su come farà Big G a gestire al meglio le risposte di Gemini, che in alcuni casi possono essere particolarmente lunghe da ascoltare: la soluzione potrebbe essere quella di fornire solo un riepilogo delle informazioni richieste, rimandando allo smartphone per i dettagli (come fa già Assistant in alcuni casi).

In attesa di saperne di più su questa espansione di Gemini, potete verificare di avere a bordo la più recente versione dell’App Google attraverso il seguente badge, che vi porterà al Google Play Store. Per aderire al programma beta dell’applicazione potete invece seguire questo link.

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