Torniamo a parlare di intelligenza artificiale, poco tempo fa abbiamo visto come sembrasse che Google fosse intenzionata a modificare il nome di Assistant con Bard, modificandolo semplicemente in Bard.

A quanto pare però, il colosso di mountain View sarebbe particolarmente indeciso al riguardo, visto che sono stati individuati alcuni indizi di un possibile nuovo cambio di denominazione. Oltre a ciò, Big G ha pubblicato un nuovo changelog di quelle che saranno le novità in arrivo nel prossimo futuro per il suo chatbot AI; diamo un’occhiata insieme.

Google è ancora indecisa, Assistant con Bard potrebbe essere ribattezzato “Gemini”

Come anticipato, sembra che Google sia particolarmente indecisa sul nuovo nome di Assistant con Bard, se in un primo momento infatti sembrava che l’azienda avesse intenzione di ribattezzare il servizio semplicemente “Bard”, nell’ultima versione beta dell’app Google (versione 15.4.31.29) qualcosa è cambiato, come individuato dai colleghi di 9to5Google.

Come potete notare anche dalle immagini qui sopra, tutte le stringhe e le interfacce utente che in precedenza menzionavano “Bard” (e prima ancora Assistant con Bard), ora dicono “Gemini”.

Sebbene possa sembrare strano riferirsi direttamente ad un prodotto con il nome del modello da cui è mosso, non si può mai dire con Google; inoltre il cambiamento include anche ciò che in precedenza era noto come “Bard Advanced”, ora rinominato “Gemini Advanced”.

Infine, dalla versione dell’app Google menzionata in precedenza, si evince come anche che YouTube Music diventerà un’estensione Bard:

  • <string name=”assistant_robin_extensions_consent_youtube_music_title”>Connect Youtube Music?</string>
  • “Accedi e gestisci elementi da YouTube Music, come playlist, cronologia di riproduzione e preferenze”
  • “Condividi parti della tua conversazione e altre informazioni pertinenti con YouTube Music, che potrebbero essere utilizzate per migliorare i suoi servizi”
  • “Puoi disattivare YouTube Music dalla pagina Estensioni.”

A febbraio potrebbero arrivare nuove funzioni per il chatbot AI di Google e un maggior supporto per le lingue

Sembra che Bard, il chatbot AI di Google, riceverà presto alcune nuove funzionalità, almeno questo è quello che si evince dal nuovo changelog pubblicato dall’azienda e condiviso da Dylan Roussel su X (ex Twitter).

Se inizialmente ci si aspettavano alcune novità sul finire di gennaio, come l’implementazione di un nuovo generatore di immagini, ora sembra che arriverà qualcosa in più verso febbraio.

Google Bard novità

Come potete notare, sembra che il colosso di Mountain View abbia intenzione di aggiungere alcune novità al proprio chatbot AI nel prossimo futuro, nello specifico a partire da febbraio (anche se la data, come già successo, potrebbe subire variazioni), partendo proprio dal nuovo generatore di immagini:

  • Crea immagini con Bard
    Puoi creare immagini accattivanti per il lavoro, il gioco e qualsiasi altra via di mezzo con Bard. È facile da usare: basta inserire poche parole per dare vita alla tua immaginazione, iniziando con istruzioni in inglese. Fai clic su “Genera altro” per ulteriori opzioni e scarica quelle che ti piacciono.
  • Bard con Gemini Pro arriverà in più lingue
    Bard con Gemini Pro sarà disponibile in tutto il mondo in tutte le lingue in cui il chatbot è disponibile.
    Con questo aggiornamento, Bard sarà molto più capace in cose come comprendere, riassumere, ragionare, fare brainstorming, scrivere e pianificare.
  • Doppio controllo in più lingue
    Il doppio controllo è ora disponibile per le risposte di Bard nella maggior parte delle lingue supportate (per aiutare più utenti a valutare le risposte di Bard nei loro percorsi di apprendimento).

In sostanza dunque, Google ha deciso di implementare un maggior supporto per tutte le lingue in cui attualmente il chatbot Bard è disponibile, alle quali in futuro probabilmente se ne aggiungeranno delle altre.

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