Non si parla molto di smartphone “allungabili” in questo periodo, questo perché non c’è nessun modello disponibile per l’acquisto, quei pochi che abbiamo avuto modo di intravedere sono solo dei prototipi, esercizi di stile di alcuni brand che ci consentono di dare uno sguardo al presunto futuro del settore mobile.

La tipologia di dispositivi differenti dal normale di cui si parla di più sono invece i pieghevoli che, nonostante abbiano di recente fatto registrare il primo calo a livello di vendite, sono comunque destinati ad una crescita costante, nonché a diventare la tipologia trainante del mercato nei prossimi anni.

Ma se le carte in tavola cambiassero? Se entrasse in gioco nel breve periodo un’altra tipologia di smartphone, dal sapore avveniristico, come evolverebbe il mercato?

Nella seconda metà del prossimo anno potremmo vedere in vendita i primi smartphone “allungabili”

Da qualche anno a questa parte i principali produttori di smartphone si sono cimentati nella realizzazione di dispositivi pieghevoli, alcuni con maggior successo di altri visto che attualmente Samsung detiene senza ombra di dubbio il titolo di miglior produttore in ambito foldable. Ad oggi ci sono diversi smartphone pieghevoli disponibili sul mercato e, di recente, anche Google si è unita al gruppo presentando il suo Pixel Fold; stando a quanto condiviso su Twitter, sembra però che i principali produttori cinesi stiano mettendo da parte questa tipologia di dispositivo, principalmente perché convinti di non poter ormai più raggiungere la posizione di predominio del settore detenuta da Samsung.

Come potete notare, il leaker Revegnus sostiene che i principali produttori cinesi siano già al lavoro per lanciare sul mercato i primi smartphone “allungabili” nella seconda metà del prossimo anno.

Non si tratta di una previsione così assurda in effetti, negli ultimi tempi i maggiori brand cinesi hanno rilasciato le loro versioni di smartphone pieghevoli, ma senza riuscire effettivamente ad intaccare il predominio del colosso coreano; è dunque più che plausibile che stiano già cercando altri modi per raggiungere la vetta, ma bisogna considerare alcuni aspetti.

Innanzitutto Samsung è tra i brand più attivi nella ricerca e sviluppo dei dispositivi allungabili, abbiamo visto diversi esempi anche in occasione del CES di Las Vegas e, sebbene si tratti ancora di dispositivi allo stato prototipale, l’azienda ha già dimostrato in passato di saperci fare con le nuove tecnologie.

In secondo luogo bisogna considerare che gli smartphone pieghevoli non hanno ancora raggiunto il mercato di massa, nonostante infatti le ottime vendite non si possono certo considerare come smartphone particolarmente diffusi, la maggior parte degli utenti possiede infatti ancora un dispositivo tradizionale.

Non è scontato che l’arrivo degli smartphone allungabili possa automaticamente scalzare l’interesse della massa per i dispositivi pieghevoli anzi, le previsioni di settore parlano di un aumento costante nei prossimi anni delle vendite dei foldable che, seppur non siano ancora perfetti e necessitino di tutta una serie di aggiustamenti, continuano a incuriosire e riscuotere l’interesse degli utenti.

Proprio la curiosità degli utenti potrebbe giocare a favore degli smartphone “allungabili”, ma non è detto che sia sufficiente, nella migliore delle ipotesi (dal punto di vista dei produttori) l’arrivo sul mercato della nuova tipologia di dispositivi potrebbe far scemare rapidamente l’interesse nei confronti dei pieghevoli, che potrebbero nel giro di poco tempo essere soppiantati; nella peggiore delle ipotesi questa tipologia di smartphone potrebbe non riscuotere interesse a causa dei più che probabili costi elevati e di una possibile non maturità dovuta alla corsa per rilasciare il primo esemplare prima degli altri.

Insomma è difficile al momento stimare come possa reagire il mercato, anche perché prima del prossimo anno potremmo assistere a notevoli  miglioramenti nel settore dei pieghevoli, non ci resta che attendere con pazienza per scoprirlo.

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