Il servizio VPN di Google può aiutare gli utenti a proteggere la loro identità online rendendo più difficile per aziende e servizi tracciare la loro attività sul Web oppure individuare la loro posizione.

La VPN di Google è inclusa nell’abbonamento al servizio Google One, ma finora era riservata solo a chi sottoscriveva il piano Premium più costoso. A partire da oggi il servizio VPN di Google diventa disponibile per tutti gli abbonati a Google One, inclusi quindi anche quelli dei piani Basic e Standard.

Google One introduce un nuovo rapporto sul dark web

Oltre al nuovo aggiornamento relativo alla VPN, la società sta anche lanciando un nuovo rapporto sul dark web che fornirà agli utenti informazioni per vedere se i loro dati sono trapelati su lidi poco raccomandabili. Google afferma che eseguirà la scansione del dark web e consentirà agli utenti di tenere sotto controllo informazioni sensibili come nome, e-mail, numero di telefono, numeri di previdenza sociale e altro.

Google One è un servizio in abbonamento che consente di usufruire di uno spazio di archiviazione sul cloud per le proprie esigenze e si interfaccia con altri servizi dell’azienda di Mountain View come Google Drive, Gmail o Google Foto. Per poter beneficiare di tutte le funzionalità sopracitate è necessario essere abbonati a uno dei piani Google One e avere installata l’omonima app sul dispositivo in uso.

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