La funzione di registrazione dello schermo integrata di Android presenta ad oggi alcune lacune: la più importante consiste nell’impossibilità di registrare lo schermo solo durante l’esecuzione di app specifiche anziché l’intero schermo. Come lo stesso sistema operativo del robottino verde ci ha abituato, questa lacuna è ovviamente risolvibile con l’installazione di app di terze parti dal Google Play Store, ma a quanto pare Google sarebbe al lavoro per porre rimedio ampliando nativamente il raggio d’azione della funzione. Vediamo insieme tutte le novità.

Ecco come funziona la registrazione parziale dello schermo su Android 13

Il supporto alla funzione di “condivisione parziale dello schermo” è stato introdotto con Android 13 QPR1 Beta 1 e implementato graficamente tramite un’interfaccia utente sperimentale in Android 13 QPR2 Beta 2. Anche se arriverà probabilmente con un futuro aggiornamento, ora siamo in grado di capire il suo comportamento al momento del rilascio. L’esperto Mishaal Rahman è riuscito infatti ad attivare la funzione prima della sua uscita e ha condiviso alcuni screenshot che illustrano l’interfaccia utente aggiornata del registratore di schermo.

Come è possibile notare dalle immagini, la finestra di dialogo della funzione è stata aggiornata con la possibilità di scegliere se registrare l’intero schermo o una singola app, oltre ai già presenti toggle per registrare l’audio e mostrare i tocchi sullo schermo. Il suo funzionamento circoscriverebbe la registrazione a una sola app selezionabile tra quelle aperte di recente tramite un menu a comparsa, registrando un importante passo verso la tutela della privacy con l’esclusione, ad esempio, di dati sensibili presenti in altre pagine dello smartphone durante la condivisione.

Proprio per quanto riguarda la condivisione, sarebbero incluse diverse novità: come è possibile notare dalla seconda immagine, l’intestazione del menu indica non solo la possibilità di registrare ma anche di condividere la singola app scelta, il che sarebbe riconducibile a una funzione precedentemente annunciata dallo stesso esperto riguardante la possibilità di inviare la riproduzione di un’app a un altro dispositivo . Si ipotizza che ciò possa essere collegato alla funzione di streaming delle app companion annunciata da Google nell’agosto dello scorso anno, che consentirebbe di trasmettere le app di messaggistica al proprio Chromebook da un dispositivo Android 13 compatibile.

streaming app di messaggistica su Chromebook con Android 13

 

Al momento la funzione è ancora in fase di sviluppo, quindi Google potrebbe apportare ulteriori modifiche all’interfaccia utente prima di introdurla ufficialmente nel sistema operativo. Per quanto riguarda le tempistiche, pur non avendo conferme a riguardo, è lecito aspettarsi che la condivisione parziale dello schermo arrivi con il Pixel Feature Drop di marzo 2023. Non ci resta dunque che attendere ulteriori dettagli di cui vi terremo sicuramente aggiornati.

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