Nelle scorse ore, il team di WhatsApp ha dato il via al rilascio di un nuovo aggiornamento per la versione Beta dell’applicazione attraverso il Google Play Beta Program: è ora disponibile al download la versione 2.22.22.14. Se state leggendo queste righe e vi è sorta la curiosità circa le novità introdotte dall’update, sappiate che questa volta rimarrete delusi, ma soltanto nell’immediato: la piccola aggiunta di cui parliamo oggi afferisce ad una funzione non ancora disponibile, ma sarà importante nell’economia della stessa: l’etichetta che permette di riconoscere i messaggi che sono stati modificati dopo l’invio; non è tutto: possiamo svelarvi anche il limite di tempo massimo per la modifica.

Nelle ultime settimane vi abbiamo parlato a più riprese di WhatsApp, raccontandovi sia novità già rilevanti anche per la versione stabile sia nuove funzioni in test a partire dalla beta dell’app. Già solo nel mese di ottobre, abbiamo visto — tra le altre cose — i sondaggi in app, i casi di blocco degli screenshot, la nuova posizione delle impostazioni della privacy, il progressivo roll out di WhatsApp Premium, il raddoppio del numero di partecipanti ai gruppi e la novità per le reazioni ai messaggi. Il tutto senza dimenticare che vi abbiamo invitati a fare molta attenzione ai client non ufficiali del servizio. Se vi siete persi una o più di queste notizie, potete facilmente rimediare cliccando sui link precedenti, inoltre a questo link trovate la nostra pagina che raccoglie le notizie su WhatsApp per iOS e desktop. Adesso, però, torniamo al presente e scopriamo subito questa piccola aggiunta ad una funzione molto attesa.

WhatsApp Beta 2.22.22.14: novità per i messaggi modificati

Nel nostro precedente articolo relativo alla versione 2.22.20.12 di WhatsApp Beta per dispositivi Android vi avevamo anticipato che il team del servizio sta lavorando alla futura introduzione della possibilità di modificare i messaggi di testo dopo averli inviati. In questo modo sarà possibile, ad esempio, correggere eventuali errori di battitura commessi per fretta o scarsa attenzione.

La novità in discorso colmerebbe una pesante lacuna di WhatsApp rispetto a servizi concorrenti, ma è ancora oggi in fase di sviluppo e dunque non disponibile per nessun utente. La nuova versione Beta 2.22.22.14, però, reca tracce di un dettaglio tanto apparentemente ovvio quanto fondamentale per la futura funzione: la presenza di un’etichetta che permetta di riconoscere immediatamente i messaggi che hanno subito una modifica. Come potete vedere dallo screenshot seguente, l’etichetta “Edited” (che in italiano diventerà “modificato”) verrà mostrata accanto all’ora del messaggio modificato. Ma non è tutto: l’ultimo aggiornamento beta ci permette di sapere anche che WhatsApp imporrà un limite di tempo massimo pari a 15 minuti per apportare modifiche ai messaggi dopo averli inviati. Analogamente a quanto avviene con i messaggi cancellati per tutti, WhatsApp potrebbe non garantire l’effettiva modifica del messaggio nel caso in cui il destinatario dello stesso non acceda all’app entro un certo limite di tempo, che probabilmente sarà di un giorno o poco di più.

whatsapp etichetta messaggi modificati

Purtroppo, l’ultimo aggiornamento non ci offre alcuna indicazione sullo stato di avanzamento dello sviluppo, né tantomeno sui piani di rilascio del team di WhatsApp. Non si può escludere un roll out anticipato per gli utenti del ramo beta.

Come aggiornare WhatsApp per Android e iscriversi al programma Beta

Se non volete rischiare di perdervi le ultime novità — dalle più piccole alle più importanti — e gli ultimi miglioramenti rilasciati ufficialmente dal team di WhatsApp, potete verificare di avere installato la versione più recente dell’app disponibile direttamente dal Google Play Store, cliccando sul badge sottostante.

Nel caso in cui, invece, siate desiderosi di provare in anteprima le novità proposte da WhatsApp Beta per Android, potete procedere iscrivendovi al Programma Beta (potete trovare la pagina dedicata al programma dedicato seguendo questo link). Se il programma beta è al completo, potete sempre procedere con l’installazione manuale dei relativi file APK, scaricabili dal portale APK Mirror (la cui pagina dedicata è raggiungibile cliccando su questo link). Per maggiori dettagli sui metodi di aggiornamento di WhatsApp, vi ricordiamo che potete consultare il nostro articolo dedicato.

Potrebbe interessarti anche: Le nostre guide di WhatsApp