Fin dalla nascita della gamma Nexus e, successivamente, Pixel, uno dei cavalli di battaglia dell’esperienza Google sono da sempre gli aggiornamenti prioritari riservati ai dispositivi del colosso tanto da diventare, nel corso degli anni, un fattore sempre più influente nella scelta finale di un dispositivo da parte di un consumatore. Proprio come avviene attualmente con la gamma di smartphone Pixel, Google ha intenzione di riservare un trattamento simile anche al suo primo smartwatch, Google Pixel Watch.

Lo stesso produttore, infatti, nel corso dell’evento di presentazione della nuova gamma di dispositivi Made By Google, ha tenuto a sottolineare che Pixel Watch riceverà almeno tre anni di aggiornamenti software arrivando fino al mese di ottobre 2025.

Il primo aggiornamento software di una lunga serie

A conferma delle intenzioni di Google, vi è la notizia che tutti gli acquirenti di Pixel Watch, al momento della prima accensione del dispositivo, saranno accolti da una lieta sorpresa nella forma di un aggiornamento software.

Ebbene, stando a quanto dichiarato da Google stessa, tale aggiornamento sarà disponibile al termine della configurazione iniziale e posizionando l’orologio sulla sua base di ricarica.

Come confermato dai colleghi di 9t05google, il dispositivo riceverà un update minore nel corso del processo di inizializzazione per poi ricevere il prompt del nuovo aggiornamento, più corposo, successivamente. Attualmente non è noto il contenuto del suddetto aggiornamento ma dovrebbe trattarsi di bug fix minori e miglioramenti generali.

Google Pixel Watch si tiene stretto l’esclusiva su Google Foto ma ancora per poco

Rimanendo in tema software, com’è ormai noto, gli elementi che meglio caratterizzano uno smartwatch sono i quadranti in quanto hanno il potere di cambiare radicalmente il volto di un orologio e consentono di esprimere al meglio la propria personalità. In questo, Pixel Watch non fa eccezione offrendo una vasta gamma di possibilità tra cui un classico quadrante che mostra un carosello di foto della propria collezione personale reso possibile dall’integrazione con Google Foto.

Il quadrante in sé fa il suo dovere in maniera egregia; l’unica nota dolente è che, in base ai colori della foto selezionata, faccia risaltare negativamente i bordi generosi di Pixel Watch, un elemento che Google stessa ha cercato di mimetizzare il più possibile utilizzando, per lo più, quadranti neri che beneficiano appieno del display OLED da 1,2 pollici.

Sebbene la funzione sia attualmente disponibile in esclusiva solo su Pixel Watch, Big G ha annunciato l’intenzione di estendere la compatibilità con l’app a tutti i dispositivi con Wear OS 3.0 nei prossimi mesi.

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