Dopo aver dato una piccola anticipazione al Google I/O di quest’anno, del prossimo Tablet di Google non abbiamo ricevuto molte informazioni, qualche indiscrezione è trapelata e ve ne abbiamo parlato come ad esempio la presunta esecuzione di una versione a 64 bit di Android 13, oppure la sua anima ibrida a metà strada tra un tablet e uno smart speaker. C’è ancora tempo considerando che Google Pixel Tablet è atteso per il 2023 e, piano piano, aumentano le indiscrezioni come quelle che vi riportiamo oggi.

Pixel tablet potrebbe essere più economico del previsto, grazie al riutilizzo di componenti di Pixel 6

Lo sviluppatore Kuba Wojciechowski ha analizzato il codice sorgente di Google fornendoci alcune interessanti informazioni attraverso un post su Twitter, egli innanzitutto afferma come sia evidente, dai codici sorgente, che Pixel Tablet sia fondamentalmente un Nest Hub con display; era in effetti già trapelata un’immagine che mostrava dei PIN di connessione sul retro del dispositivo, sembra dunque che l’utente sarà in grado di rimuovere il tablet dalla stazione con gli altoparlanti (che sono uniti fra loro attraverso i sopra citati PIN).

Il punto successivo che lo sviluppatore analizza riguarda la connettività, pare che Pixel Tablet non sarà dotato di GPS o dati mobili, ma solo di un modulo Wi-Fi; inoltre sembra che l’azienda sia decisa a risparmiare su componenti quali barometro e sensore di prossimità.

Wojciechowski conferma anche qualche dato sulla scheda tecnica, afferma come il tablet sarà mosso dal processore Google Tensor di prima generazione (quando arriverà sul mercato saranno già disponibili i Pixel 7 con Google Tensor di seconda generazione), coadiuvato da 4 GB di memoria RAM; inoltre stando alle immagini sembra che il dispositivo potrà fare affidamento su un totale di quattro altoparlanti.

In ultimo lo sviluppatore si esprime sul comparto fotografico del futuro tablet di Big G asserendo come questo sia, per la parte frontale come per quella posteriore, lo stesso sensore con qui è equipaggiato Pixel 6 anteriormente; molto probabilmente sarà dotato di meno funzioni fotografiche rispetto agli smartphone con le stesse componenti, ma saranno comunque sufficienti per effettuare videochiamate.

In conclusione prendendo atto dell’analisi dello sviluppatore, appare evidente l’intendo di Google di riutilizzare componenti della serie Pixel 6 che andrà a breve fuori produzione; il riutilizzo degli “avanzi di magazzino” dovrebbe consentire al colosso di Mountain View di portare sul mercato Pixel Tablet con un prezzo di vendita particolarmente aggressivo, con ovvie rinunce dal punto di vista dell’uso generale. Se tutto ciò fosse confermato, coloro tra voi che auspicavano un tablet made by Google di fascia alta potrebbero rimanere delusi, nonché costretti a rivolgersi altrove per l’acquisto di un tablet dalle elevate prestazioni e caratteristiche tecniche.

Potrebbe interessarti anche: Un primo accessorio di Google Pixel Tablet è stato svelato