Sono trascorsi all’incirca un paio di mesi dall’approdo di Android Automotive OS 12L sui veicoli — appena otto dall’ufficialità della versione 12 —, ma è già arrivato il momento di parlare di Android Automotive OS 13, che arriva completo della Privacy Dashboard, di nuove proprietà per i veicoli e tanti altri miglioramenti.

Android Automotive OS 13: novità della nuova versione

Per coloro che avessero ancora poca familiarità con il concetto, Android Automotive OS è il sistema operativo di Google destinato ai sistemi di infotainment delle auto, da non confondere col servizio Android Auto. Il rilascio della versione 13 era ovviamente nell’aria, visto che Android 13 è ormai tra noi da una decina di giorni.

Il colosso di Mountain View ha prontamente pubblicato le note di rilascio ufficiali della nuova release del sistema operativo per auto costruito su Android e, sebbene sulla carta le novità elencate possano non sembrare particolarmente (o affatto) entusiasmanti, costituiscono la dimostrazione della serietà dell’impegno assunto da Big G.

A scavare a fondo nelle novità segnalate da Google per Android Automotive OS 13 è stato il solito Mishaal Rahman: a differenza di quanto era avvenuto con la versione 12L pochi mesi addietro, con la quale erano state introdotte funzioni concretamente utili per gli utenti finali, come i controlli rapidi che consentono ai produttori di aggiungere impostazioni specifiche (i.e. attivare/disattivare il Bluetooth e altri toggle), Android 13 di concentra soprattutto sul profilo tecnico, con cambiamenti che avvengono principalmente dietro le quinte. Insomma, se siete qui per scoprire nuove funzioni, rimarrete delusi senza mezzi termini; in ogni caso non dimenticate che questa è pur sempre una base, l’OS nudo e crudo che i costruttori di veicoli non tarderanno a personalizzare per i propri modelli.

Android Automotive OS 13

Tra i cambiamenti che meritano comunque di essere evidenziati, è possibile ricordare quelli relativi alla connettività (supporto UWB e non solo), Privacy Dashboard, nuove proprietà dei veicoli come luci fendinebbia, ricarica dei veicoli EV e altro. Per un’analisi tecnica più approfondita potete fare riferimento al link in fonte, di seguito verranno invece riportate le note di rilascio dell’aggiornamento che, come ribadito dallo stesso Rahman, sono chiaramente rivolte più agli ingegneri che agli utenti finali.

Android Automotive OS 13: note di rilascio

Per le note di rilascio ufficiali di Android Automotive OS 13, facciamo riferimento direttamente al sito ufficiale. Ecco il changelog completo.

  • API Android camera2. Consente alle app consumer di terze parti di accedere a una o più telecamere del veicolo contemporaneamente senza influire sulle prestazioni e sul comportamento dell’Extended View System (EVS) .
  • Enumera i dispositivi della fotocamera in base alle posizioni relative. Consente ai client di enumerare e aprire i dispositivi della fotocamera (o flussi video) in base alle posizioni relative, insieme ai dettagli hardware (ad esempio, il nome del nodo del dispositivo) nascosti ai client.
  • Eventi hotplug SVE. Aggiunge la notifica e la gestione delle telecamere hotplug.
  • Linea principale della struttura dell’auto. Aggiunto un nuovo modulo framework per auto che include API per auto e servizi per auto. Ciò consente l’aggiornamento dello stack auto indipendentemente dalle versioni della piattaforma Android.
  • Supporto della regione di sicurezza alla guida. Consente alle app di specificare le regioni per la sicurezza di guida e consente al sistema di specificare una regione e di fornire una deroga temporanea.
  • Migrare il veicolo HAL da HIDL a AIDL. L’HIDL HAL rimane supportato, ma le nuove proprietà devono essere aggiunte solo al nuovo veicolo AIDL HAL.
  • Supporta un carico utile maggiore e chiamate batch in VHAL. VHAL ora può passare payload più grandi attraverso la memoria condivisa. Le chiamate in batch consentono l’invio più efficiente di più richieste.
  • Riempimento dei metadati di navigazione per il cluster. Questa funzionalità estende il buffer del protocollo dello stato di navigazione nell’API dello stato di navigazione con campi aggiuntivi per descrivere i metadati di navigazione.
  • Modalità tocco. Le notifiche sono ora separate dagli eventi di attivazione in Android 13. In Android 12 e versioni precedenti, la modalità di attivazione e tocco sono rappresentate dallo stesso FocusEvent nativo di C++. Le modifiche alla modalità touch sono ora rappresentate in un nuovo evento, TouchModeEvent . Questo nuovo evento nativo viene inviato su tutte le finestre esistenti, focalizzate o meno.
  • Abilita banda ultra larga (UWB). Fornisce supporto multi-ancoraggio per localizzare i tag UWB con una precisione di 10 cm.
  • Integrazione della linea principale Bluetooth. Trasforma Automotive Bluetooth in un modulo per abilitare gli aggiornamenti indipendentemente dalle versioni della piattaforma Android. Le API nascoste vengono migrate alle API di sistema con il supporto continuo di Google.
  • Gabledorsch. È abilitata una versione più recente dello stack Bluetooth, con supporto per casi d’uso automobilistici.
  • Rete veicolare. Aggiunge i controlli per le reti basate su Ethernet, inclusa la gestione dinamica della configurazione IP, le funzionalità di rete, gli elenchi di controllo dell’accesso alle applicazioni e la possibilità di connettere e disconnettere le reti al volo.
  • Riferimento TCU. Semplifica l’integrazione di una centralina telematica esterna con Android tramite la telefonia HAL.
  • Supporto alla proiezione. Aggiunta una nuova API per includere VendorElements come parte di una configurazione AP hostapd generata.
  • API per ottenere un elenco di canali Wi-Fi e codici paese quando il Wi-Fi è disattivato.
  • Supporta la sospensione su disco. Modalità di spegnimento per preservare il contenuto della RAM. Sono supportate la sospensione su disco e la sospensione su RAM.
  • Controllo del processo di spegnimento. Consente ai fornitori di intraprendere azioni tempestive prima e dopo la modalità Garage .
  • Modello di autorizzazione per auto. Le modifiche al modello di autorizzazioni bilanciano sicurezza, privacy ed esperienza utente durante la guida.
  • Promemoria sulla decisione dell’autorizzazione dopo la guida. Ricorda agli utenti che hanno parcheggiato le decisioni di autorizzazione prese durante la guida.
  • Decisioni recenti sui permessi. Le decisioni recenti sulle autorizzazioni vengono visualizzate all’interno delle Impostazioni sulla privacy, consentendo agli utenti di modificare le decisioni sulle autorizzazioni.
  • Dashboard sulla privacy per l’auto. Consente agli utenti di rivedere l’utilizzo recente delle autorizzazioni dell’app all’interno delle Impostazioni sulla privacy, inclusa una sequenza temporale degli eventi per i sensori (come posizione, microfono e fotocamera) e l’attribuzione secondaria per l’utilizzo di GMSCore.
  • Nuovi tipi di sensori nel framework dei sensori Android. Aggiunti nuovi tipi di sensori di unità di misura inerziale (IMU) per assi limitati e direzione per supportare diverse configurazioni del sensore e casi d’uso della navigazione.
  • Telemetria OEM. Consente agli OEM di utilizzare un sistema di infotainment basato su Android per configurare e raccogliere i dati dell’In-Vehicle Infotainment (IVI) e del veicolo.
  • Migliorata la gestione degli eventi del ciclo di vita degli utenti. Aggiunto un nuovo filtro del ciclo di vita dell’utente per migliorare le prestazioni e semplificare il codice client.
  • Nuove proprietà VHAL. Aggiunte nuove proprietà per fendinebbia, ricarica EV, rimorchio, peso del veicolo e tick delle ruote.

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