Oggi, 21 luglio, prendono ufficialmente il via in Italia i pre-ordini delle nuove cuffie true wireless Google Pixel Buds Pro, presentate dal colosso di Mountain View lo scorso mese di maggio, durante il keynote inaugurale del Google I/O 2022, in coppia con il medio di gamma Google Pixel 6a.

Le Google Pixel Buds Pro sono un modello molto significativo, poiché segnano il ritorno di Google in questo mercato dopo le economiche Pixel Buds A-Series e, visto che si tratta di cuffie non esattamente economiche, è ancora più opportuno andare a conoscerle in maniera più dettagliata.

Google Pixel Buds Pro nelle parole di chi le ha create

Per approcciarsi alle Google Pixel Buds Pro, sono sicuramente preziose le parole della product manager di Google, Nidhi Rathi.

Quest’ultima ha parlato innanzitutto della cancellazione attiva del rumore e del suo funzionamento sulle Pixel Buds Pro: «La cancellazione attiva del rumore funziona creando un suono opposto aggiuntivo per cancellare il rumore circostante. Quanto più velocemente gli auricolari riescono a percepire i suoni esterni e a calcolare il suono inverso, tanto migliore sarà la cancellazione del rumore. Il nostro team di esperti interni ha utilizzato altoparlanti personalizzati e un chip audio personalizzato a 6 core con algoritmi sviluppati da Google per accelerare questo processo. È stato incredibile vedere come il vostro spazio diventi silenzioso e come possiate semplicemente immergervi nella vostra musica. Una volta acquisite queste caratteristiche, dovevamo assicurarci di creare una tenuta perfetta. Le orecchie di ognuno di noi sono diverse, quindi non è sempre possibile che i padiglioni auricolari offrano una tenuta perfetta e che il suono che fuoriesce dall’esterno influisca sull’esperienza di ascolto. Grazie a Silent Seal, che si adatta alla forma unica dell’orecchio, e alle molteplici misure dei padiglioni auricolari forniti con le Pixel Buds Pro, siamo in grado di garantire che il suono indesiderato rimanga fuori. Sia che stiate cercando di ascoltare musica, di seguire un podcast o di effettuare una chiamata, con le Pixel Buds Pro avrete un’esperienza eccellente. A volte l’esperienza è così buona che non mi accorgo nemmeno che il mio interlocutore sta cercando di attirare la mia attenzione!».

Naturalmente, ci sono situazioni nelle quali essere del tutto isolati dall’ambiente circostante non è desiderabile o sicuro ed è qui che entra in gioco la modalità Trasparenza: «Sappiamo che ci sono momenti in cui si vuole essere consapevoli di ciò che ci circonda, come quando si attraversa la strada. È qui che la modalità Trasparenza si rivela utile. Utilizzando lo stesso motore a bassa latenza della nostra cancellazione attiva del rumore, elaboriamo rapidamente e trasmettiamo in modo naturale tutti i suoni che gli auricolari percepiscono dall’ambiente circostante. Questo vi aiuterà persino a evitare la sensazione di orecchio tappato, in modo da poter quasi dimenticare che gli auricolari sono inseriti!».

In ultimo, la product manager ha riferito di apprezzare particolarmente la custodia liscia delle Pixel Buds Pro, che si chiude in modo soddisfacente e sta comodamente in tasca.

Le colorazioni delle Google Pixel Buds Pro

Google Pixel Buds Pro: dieci cose da sapere

In occasione dell’arrivo sul mercato, andiamo a vedere quelle che, secondo chi le ha prodotte, sono le caratteristiche chiave delle Google Pixel Buds Pro:

  1. ANC secondo Google: Alla soluzione Silent Seal si abbina il sistema di cancellazione attiva del rumore sviluppato da Google e frutto di processore, algoritmi ed altoparlanti personalizzati.
  2. Bassi ed equalizzatore del volume: Al fine di garantire sempre una presenza adeguata delle basse frequenze, Google usa l’equalizzatore per adattare dinamicamente la curva di frequenza al volume di ascolto: all’abbassarsi di questo, Pixel Buds Pro aumentano leggermente i bassi.
  3. modalità Trasparenza: Le Pixel Buds Pro elaborano un’ampia gamma di frequenze con bassa latenza promettendo un audio naturale e sincronizzato.
  4. Connettività multipunto: Le Pixel Buds Pro sono in grado di cambiare sorgente audio automaticamente da un dispositivo all’altro, permettendo di passare dalla musica sullo smartphone ad una videochiamata sul notebook senza alcun clic intermedio. I dispositivi compatibili includono Android, iOS, tablet e notebook.
  5. Audio delle chiamate: L’audio in chiamata è sovente un punto debole delle cuffie true wireless, Google prova a metterci una pezza con un insieme di microfoni beamforming, accelerometro vocale, coperture in retina antivento e conduzione ossea (per analizzare le vibrazioni vicino all’area della mascella in modo da individuare la voce dell’utente e renderla più udibile).
  6. Design: L’occhio e il tatto vogliono la loro parte, ecco che le Pixel Buds Pro scendono in campo con rivestimenti di qualità, una morbida texture opaca, un design bicolore (grigio antracite, grigio nebbia, corallo e verde cedro) e una custodia a forma di sassolino.
  7. Google Assistant: L’Assistente Google può essere usato per avviare musica, inviare brevi SMS, ottenere traduzioni in tempo reale e non solo, il tutto tramite la propria voce.
  8. Controlli touch: Basta un tocco per riprodurre/mettere in pausa la musica, ne servono due per passare al brano successivo e tre per tornare al precedente; scorrendo orizzontalmente si può regolare il volume e con un tocco prolungato si gestisce la cancellazione attiva del rumore.
  9. Resistenza ad acqua e sudore: Con certificazione IPX4; le cuffie non sono propriamente impermeabili.
  10. Autonomia e ricarica wireless: Google promette fino a 7 ore di autonomia in ascolto con ANC attiva (11 ore senza), fino a 20 ore grazie alla custodia di ricarica (31 ore senza ANC). A tal riguardo, le Google Pixel Buds si possono ricaricare in maniera wireless tramite Pixel Stand e altre basette Qi e supportano la ricarica rapida: 5 minuti bastano per un’ora di ascolto con ANC.

Google Pixel Buds Pro: scheda tecnica

Ecco la scheda tecnica completa:

  • Dimensioni cuffia: 23,72 x 22,03 x 22,33 mm
  • Peso cuffia: 6,2 grammi
  • Dimensioni custodia: 50 x 63,2 x 25 mm
  • Peso custodia: 62,4 grammi (con auricolari inclusi)
  • Driver dinamici custom da 11 mm
  • Caratteristiche audio:
    • ANC (Cancellazione attiva del rumore)
    • Modalità trasparenza
    • Equalizzazione del volume
    • Gestione attiva della pressione intra-auricolare
  • Acquisizione vocale: ogni cuffia è dotata di tre microfoni, un “voice accelerometer” e delle cover anti-vento
  • Sensoristica delle cuffie:
    • Sensori capacitivi (tap e swipe) per musica, chiamate e controlli dell’Assistente
    • Sensore di prossimità a infrarossi (rileva quando le cuffie vengono indossate per mettere automaticamente play e pausa)
    • Accelerometro e giroscopio per rilevare i movimenti
  • Sensoristica della custodia di ricarica: sensore dell’effetto hall (rileva apertura e chiusura)
  • Certificazione cuffie: IPX4 (resistenza ad acqua e sudore)
  • Certificazione custodia: IPX2 (resistenza all’acqua)
  • Connettività: Bluetooth 5.0
  • Autonomia:
    • 11 ore in riproduzione continua senza ANC, con una singola ricarica
    • 7 ore in riproduzione continua con ANC, con una singola ricarica
    • 31 ore in riproduzione continua con ANC, sfruttando anche la custodia di ricarica
  • Ricarica: wireless (Qi) e tramite USB Type-C.

Google Pixel Buds Pro: prezzo e disponibilità

Le cuffie Google Pixel Buds Pro arrivano in Italia nelle colorazioni grigio antracite, grigio nebbia, corallo e verde cedro al prezzo di listino di 219 euro. Da oggi, sono attivi i pre-ordini su Amazon e Google Store, mentre la vendita libera partirà il 28 luglio, ecco i link:

Infine, da oggi, è possibile acquistare ufficialmente Google Pixel 6 da 649 euroGoogle Pixel 6 Pro da 849 euro e le Google Pixel Buds A-Series da 99 euro.