Torna, come ogni ultima domenica del mese, l’appuntamento con #NewSmartphone, la nostra rubrica in cui vi anticipiamo le novità in arrivo nel mondo degli smartphone. Tema centrale di questo mese sono le nuove componenti annunciate nei giorni scorsi da alcuni produttori, come i nuovi chipset MediaTek Dimensity, il nuovo Snapdragon di fascia media e nuovi sensori fotografici.
Scopriamo insieme quali sono i nuovi smartphone che utilizzeranno le novità annunciate da poco, alcuni dei quali già disponibili in Cina e in arrivo sui mercati internazionali nel corso delle prossime settimane.
OPPO Reno 8
Sono stati presentati pochi giorni fa in Cina gli smartphone della serie OPPO Reno 8, tre modelli che si distinguono soprattutto per le diverse scelte legate al chipset e al comparto fotografico. Leggermente meno interessante OPPO Pad Air, con specifiche tecniche inferiori al primo tablet OPPO. Tutti e quattro i prodotti dovrebbero arrivare anche sui mercati occidentali, anche se al momento manca una data precisa per il lancio.
Se OPPO Reno 8 Pro+ è il più performante, grazie a un MediaTek Dimensity 8100-Max, schermo AMOLED a 120 Hz e NPU Marisilicon X, per ottimizzare gli scatti, OPPO Reno 8 Pro è il più interessante essendo uno dei primi smartphone a proporre il nuovo Snapdragon 7 Gen 1, nuovo chipset premium di Qualcomm. OPPO Reno 8, dal canto suo, si “accontenta” di un MediaTek Dimensity 1300 e perde la NPU pur utilizzando lo stesso sensore da 50 megapixel scelto per le altre due varianti.
I prezzi, in Cina, vanno dai 350 ai 560 euro, sarà interessante capire quale sarà il prezzo di vendita sui mercati europei per capire come andranno a collocarsi i tre modelli rispetto alla concorrenza, che in questa fascia di prezzo è più agguerrita che mai.
POCO F4 e Xiaomi Pad 6
Dopo il lancio di POCO F4 GT il brand asiatico si appresta a lanciare altri due smartphone della famiglia POCO F4, con uno dei due che dovrebbe arrivare anche sul mercato italiano. Come accade spesso i due smartphone potrebbero essere delle versioni rimarchiate di modelli già in vendita in Cina, in particolare Redmi K50 e Redmi K50 Pro.
POCO F4 potrebbe quindi “accontentarsi” di uno Snapdragon 870, schermo a 120 Hz, fino a 12 GB di RAM e sensore da 48 megapixel. POCO F4 Pro invece sembra destinato a utilizzare un MediaTek Dimensity 9000, con 12 GB di RAM, schermo a 120 Hz e sensore principale da 108 megapixel, uno smartphone quindi particolarmente interessante sotto ogni punto di vista, soprattutto in virtù del fatto che sarà proposto a un prezzo molto aggressivo, come da tradizione del brand.
Per vedere il nuovo tablet targato Xiaomi potrebbe invece essere necessario attendere qualche settimana in più: la versione cinese dovrebbe infatti arrivare solo nel mese di agosto, per quella globale è probabile un lancio in autunno. A differenza di quanto avvenuto finora, Xiaomi sembrerebbe intenzionata a utilizzare un chipset MediaTek anche per il nuovo tablet, ma al momento non ci sono dettagli maggiori sul modello scelto.
POCO X4 GT
POCO ci ha abituati a lanciare dei rebrand di smartphone già in commercio e anche POCO X4 GT non dovrebbe fare eccezione. Le ultime indiscrezioni parlano di Redmi Note 11T Pro, di cui vi parliamo nello specifico più avanti. Schermo con refresh a 144 Hz, MediaTek Dimensity 8000 oppure 8100, doppio speaker JBL e Android 12.
A maggio non lo abbiamo visto, nonostante le indiscrezioni parlassero di un lancio imminente, è probabile che nel corso delle prossime settimane POCO uscirà allo scoperto ampliando la propria offerta nella fascia medio-alta del mercato. Ancora una volta sarà interessante conoscere il prezzo di vendita.
MIUI 13.5
Sulla scia di quanto avvenuto lo scorso anno, Xiaomi si appresta a portare una versione intermedia della propria interfaccia MIUI, utilizzata anche dagli smartphone a marchio Redmi e POCO. MIUI 13.5 non ha ancora una data di lancio precisa ma dovrebbe essere resa disponibile esclusivamente su quegli smartphone che hanno già ricevuto l’aggiornamento ad Android 12.
Niente aggiornamento dunque per quei modelli che sono ancora fermi ad Android 11, tagliando fuori quindi numerosi smartphone in commercio. Per quanto riguarda gli smartphone Xiaomi dovrebbero essere compresi quelli della serie Mi 10 e successivi, decisamente più ampia la selezione di Redmi supporta, così come POCO, che vede inseriti nella lista tutti i modelli più recenti.
Per scoprire il dettaglio ufficiale degli smartphone che riceveranno MIUI 13.5 vi rimandiamo al nostro articolo dedicato, per quanto riguarda le novità invece dovremo ancora attendere, in quanto il team di sviluppo non si è ancora sbilanciato con le anticipazioni.
Redmi Note 11T
Torniamo a parlare di Redmi Note 11T, di cui abbiamo accennato qualche riga fa: i nuovi medio gamma, disponibili in due versioni (Redmi Note 11T Pro e Redmi Note 11T Pro Plus) con buona parte della scheda tecnica in comune. Entrambi infatti utilizzano un MediaTek Dimensity 8100, schermo IPS LCD a 144 Hz, sensore fotografico principale da 64 megapixel.
La sola differenza tra i due modelli è data dalla batteria, più grande ma con una ricarica rapida più lenta (67 watt) per il modello Pro e più piccola ma con una ricarica a 120 watt per il modello Pro Plus. Difficile capire se entrambi arriveranno in Europa con il proprio nome o se invece verranno commercializzati, come anticipato, col brand POCO.
Vivo X80
Dopo la presentazione in Cina e quella dei giorni scorsi in India, i tempi sembrano maturi anche per l’arrivo sui mercati occidentali della serie Vivo X80, composta da due modelli. È probabile che anche le versioni globali dei due smartphone Vivo utilizzino, come già visto in India, uno Snapdragon 8 Gen 1 nella versione Pro e un Dimensity 9000 per la versione “base”.
Entrambi gli smartphone utilizzano un processore V1+ per migliorare nettamente il comparto fotografico, nel quale spicca un sensore da 50 megapixel e, solo nella versione Pro, un sensore periscopico con zoom ottico 5x. Di ottimo livello le batterie, coadiuvate dalla ricarica rapida cablata a 80 watt e wireless a 50 watt.
Ancora una volta i prezzi potrebbero essere l’unico limite al successo dei due smartphone, che troveranno una concorrenza particolarmente agguerrita. I prezzi dovrebbero essere compresi tra i 700 e i 1.000 euro, anche se è possibile che siano rivisti al rialzo in occasione dell’arrivo sui mercati europei.
ASUS ROG Phone 6
È passato quasi un anno dal lancio di ASUS ROG Phone 5s, accompagnato dalla variante Pro, e il brand taiwanese si appresta a lanciare sul mercato la generazione successiva di smartphone da gaming, nello specifico ASUS ROG Phone 6 e 6 Pro. Il design dei due nuovi dispositivi non dovrebbe differire particolarmente da quello dei predecessori, come vi abbiamo raccontato qualche mese fa, mentre per quanto riguarda la scheda tecnica ci sono ancora tanti punti interrogativi.
È comunque probabile che ASUS adotti il nuovo Snapdragon 8+ Gen 1, presentato pochi giorni fa da Qualcomm, e alcuni benchmark trapelati in rete fanno pensare a prestazioni ancora superiori rispetto ai modelli precedenti. Sembra certa la presenza di un display secondario sulla cover posteriore, anche se non è ancora chiaro quali saranno le funzioni offerte.
Anche per questo mese è tutto, l’appuntamento è con l’ultima domenica di giugno per scoprire cosa ci aspetta nei mesi estivi. Non dimenticate l’appuntamento di domenica prossima, prima domenica di giugno, con TopSmartphone, che ogni mese vi porta i migliori smartphone Android suddivisi per fascia di prezzo.