Xiaomi ha annunciato di aver ricevuto la certificazione da TRUSTe, una sussidiaria dell’azienda statunitense TrustArc, la quale conferma che i prodotti dell’azienda sono conformi alle norme sulla privacy dell’UE delineate nel GDPR. Xiaomi è la prima azienda cinese in assoluto a ottenere questa certificazione.

Il vicepresidente e presidente del comitato per la sicurezza e la privacy di Xiaomi, Cui Baoqiu, ha commentato la certificazione che Xiaomi ha ricevuto da TRUSTe affermando che l’azienda si impegna regolarmente con le istituzioni credibili a livello globale per garantire che la protezione della privacy degli utenti di Xiaomi continui a migliorare e a perfezionarsi.

Nel corso degli anni gli smartphone cinesi sono stati oggetto di critiche in ambito privacy, con allusioni al fatto che non proteggono quella degli utenti. Il National Cyber ​​Security Center della Lituania ha recentemente affermato che Xiaomi Mi 10T 5G integra funzionalità di censura.

I prodotti Xiaomi sono conformi alle norme sulla privacy dell’UE delineate nel GDPR

La certificazione di TRUSTe dovrebbe rassicurare le persone che stanno pensando di acquistare un dispositivo Xiaomi. Anche se il marchio non è economico come alcuni brand cinesi meno conosciuti, Xiaomi dispone di una buona offerta, soprattutto nella fascia media.

La certificazione ricevuta potrebbe migliorare il mercato di Xiaomi nel Vecchio Continente visto che secondo il nuovo report di Counterpoint Research Xiaomi non riesce più a vendere tanti smartphone in Europa.

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