Nelle ultime settimane, Google sta rilasciando una lunga lista di nuove feature in tantissime sue app, a partire dalla nuova schermata interattiva Esplora in Google Maps, per finire con l’introduzione di timestamp e capitoli automatici aggiunti di recente su Youtube. Oggi, da Mountain View, arrivano numerosissime novità per app e servizi marcati BigG, tra cui Messaggi, Youtube, Maps, Chromecast, News ed AppSheet.

Google aggiorna tantissimi servizi ed app, ecco le novità

Google sta lavorando all’update di molti dei suoi servizi negli ultimi tempi. Nella sola giornata di oggi sono tantissimi gli aggiornamenti che l’azienda ha apportato (o sta per apportare) ad alcuni suoi servizi, ma vediamo subito cos’è cambiato nell’ecosistema Google.

Google Messages ora supporta i messaggi pianificati

Guardiamo innanzitutto gli update che hanno interessato le app. Google Messages è tra le app più installate dell’azienda, spesso impostata come app predefinita per lo scambio di SMS ed MMS ma che può essere usata anche per comunicare attraverso Google Chat (e senza consumare gli SMS inclusi nel proprio piano dati), compatibile con chiunque disponga di un account Google su cui sia registrato il medesimo numero di telefono che noi teniamo salvato in rubrica.

La vera novità non è però questa, bensì una possibilità tutto nuova: da oggi potremo pianificare l’invio dei messaggi di testo, siano essi SMS, MMS oppure messaggi di Google Chat, ad una specificata ora e data. Un po’ come accade già con Telegram e Gmail, insomma, basterà scrivere il messaggio che desideriamo mandare ad un nostro contatto. Una volta scritto il messaggio, dovremo tenere premuto il tasto di invio fino alla comparsa di un menù. Dovremo poi selezionare la voce “Pianifica messaggio” ed a questo punto potremo scegliere uno degli orari preimpostati oppure selezionare manualmente data e ora dell’invio.

l'app google messaggi introduce i messaggi pianificati

La funzionalità è già in fase di rollout, ma non per tutti. In Italia, al momento, non è ancora disponibile. Noi abbiamo provato e non siamo riusciti ad accedere al menù per pianificare i messaggi, ma la feature dovrebbe essere disponibile per tutti nel giro di pochissimo tempo. Non possiamo far altro che aspettare, vi segnaleremo non appena sarà disponibile anche nel nostro Paese.

Maps ora consente ai clienti di chattare con le attività direttamente in-app

Google Maps, proprio qualche giorno fa, ha rinnovato completamente la scheda Esplora, aggiungendo suggerimenti personalizzati e molte altre feature interessanti. È possibile anche seguire negozi, ristoranti e luoghi preferiti per conoscere tutti gli aggiornamenti pubblicati dagli esercenti sulla piattaforma, che sia un nuovo menù o l’arrivo di un nuovo capo di abbigliamento, un po’ come facciamo già su alcuni social come Instagram. Da oggi, però, è possibile chattare direttamente coi commercianti. Attraverso gli update pubblicati dall’attività, è infatti possibile premere sul pulsante “messaggi” per chiedere e ricevere informazioni.

l'update a Maps consente l'invio di messaggi alle attività

L’applicazione Maps di Google è forse quella che sta subendo più modifiche tra tutte, in quanto sta evolvendo verso una piattaforma molto più interattiva, social e soprattutto personalizzata in base alle preferenze dell’utente, la cronologia delle sue posizioni e molto altro. Chissà se Google ci ha visto giusto e saprà far sì che gli utenti siano invogliati ad utilizzare l’app per qualcosa che non sia un semplice navigatore GPS.

Google News si aggiorna su iOS e aggiunge Showcase

Google News Showcase è una nuova esperienza di notizie lanciata di recente da BigG. L’app si propone di invogliare gli editori partecipanti a condividere la loro esperienza e la loro voce editoriale attraverso una migliore esperienza di narrazione, completamente diversa dal “vecchio” Google News. Ne avevamo già parlato un paio di mesi fa, quando l’azienda di Moutain View ha annunciato la nuova piattaforma: un investimento da un miliardo di dollari che potrebbe portare agli utenti una piattaforma completamente rinnovata, che dovrebbe partire in anteprima in Germania ed in Brasile con una futura espansione in Argentina, Canada, Regno Unito e Australia, ma ancora India, Belgio e Olanda, dove sono ancora in corso trattative. Coinvolgerà più di 400 testate giornalistiche e promette contenuti di qualità e che consentiranno agli editor di accaparrarsi un pubblico più folto.

Accedere ai contenuti di Showcase non sarà gratuito, ma inizialmente i lettori potranno visualizzare gli articoli senza alcun costo. Rilasciata già su Android nelle scorse settimane, Google prevede il rilascio anche su Google Discover e sul sito ufficiale news.google.com

Google AppSheet consente di creare app per Android in pochi passaggi

Nata nel 2014, AppSheet fornisce una piattaforma di sviluppo perfetta per chi non sa neanche come leggere una riga di codice, che consente agli utenti di creare applicazioni semplici ed intuitive utilizzando fonti di origini dati quali Google Drive, DropBox, Box ed altre piattaforme di database. L’applicazione, acquisita da Google all’inizio di quest’anno, è stata rimodernata completamente ed ora è possibile trovare anche tantissime guide utili per creare facilmente app specifiche per l’utente.

AppSheet, parte dell’ecosistema Google Cloud, necessita in effetti di pochi click e di un database su cui salvare e reperire i dati dell’app che stiamo progettando. L’unica differenza con un’app sviluppata ad-hoc da un team di programmatori, al di la delle possibilità di personalizzazione molto ampie ma comunque limitate a ciò che ci “impone” il software AppSheet, è che generalmente le app sfruttano un database proprietario, mentre AppSheet costruirà il database in una cartella privata su un nostro account personale, sia esso su Dropbox, su Box o su qualsiasi altra piattaforma supportata. L’app è disponibile al download sul Google Play Store su tutti i dispositivi compatibili.

Chromecast con Google TV si aggiorna e promette una migliorata esperienza utente

Terminate le feature aggiunte nelle app Google, concludiamo l’articolo parlando di alcune nuove funzionalità introdotte sulle piattaforme di streaming del colosso di Mountain View. La nuova Chromecast con Google TV, dispositivo che dona un valore aggiunto alla semplice Chromecast (che consente soltanto lo streaming di contenuti sulla TV) portando con sé tutto il sistema operativo Android TV, ha introdotto una nova funzionalità per migliorare i suggerimenti proposti dall’algoritmo. Ricordate Tinder, l’app di dating, con i suoi swipe a destra e sinistra? Beh, il funzionamento è praticamente lo stesso, ma al posto di indicare se ci piace o meno una persona, Google ci darà l’opportunità di scegliere se ci piace o meno un elenco selezionato di programmi TV.

Il motivo, ovviamente, è quello di fornire al sistema quante più informazioni possibili sull’utente, su cosa gli piace e cosa non ama particolarmente, così da migliorare i contenuti suggeriti e, di conseguenza, la qualità del servizio offerto. L’update è in fase di rollout e dovrebbe arrivare a breve a tutti i dispositivi, tenete d’occhio gli aggiornamenti di sistema nel menù delle impostazioni.

Youtube introduce in Premieres i trailer, le anteprime ed i temi

Youtube Premieres, studiato per offrire un’esperienza più simile a quella di una TV piuttosto che di una semplice piattaforma di streaming, consentendo agli Youtuber di pianificare un video “live” senza effettivamente andare in live streaming. L’aggiornamento apporta alcune modifiche per i creators ed ora introduce la possibilità di eseguire una diretta streaming quale anteprima del video Premiere che il creator stesso ha programmato. Questa funzione consentirà agli Youtuber di costruirsi un audience prima che il video programmato vada in onda, interfacciandosi col pubblico non solo tramite una live chat, già presente nei video Premiere, ma anche attraverso una sorta di pre-show.

Altra feature aggiunta su Youtube Premiere è la possibilità di aggiungere un trailer, di una lunghezza che va dai 15 secondi ad un massimo di 3 minuti, al link del video Premiere programmato successivamente. Questo trailer consentirà al creator di proporre ai suoi follower una sorta di introduzione, che gli utenti visualizzeranno ogni qualvolta seguiranno il link del video fintanto che quest’ultimo non andrà in onda all’orario prestabilito.

Infine, Youtube sta lavorando per introdurre la possibilità di personalizzare i temi del countdown prima che il live video vada in onda. Esistono differenti temi tra cui scegliere, che si adatteranno perfettamente anche al contenuto del video stesso, grazie alla grande varietà di proposte che sarà possibile scegliere.

Le prime due feature saranno disponibili per tutti i canali con più di 1000 follower, mentre i counter personalizzati sono ancora in fase di sviluppo e saranno disponibili non prima di due mesi.