Da diverse settimane si susseguono le indiscrezioni secondo cui Samsung avrebbe deciso di lanciare la gamma Samsung Galaxy S21 in anticipo rispetto a quella che è la classica finestra temporale di presentazione della serie Galaxy S e pare che dietro tale scelta vi sia soprattutto la volontà di “mangiare” quote di mercato alla concorrenza, a partire da Huawei e Apple.

Invece che a marzo, infatti, gli smartphone della serie Samsung Galaxy S21 potrebbero fare il loro esordio sul mercato già nel mese di gennaio, in modo da contrastare il lancio della gamma Apple iPhone 12 (peraltro avvenuto in ritardo quest’anno rispetto al solito), che andrebbe così a perdere almeno un mese di commercializzazione senza l’agguerrita concorrenza rappresentata dalla nuova serie di punta del colosso coreano.

Con Samsung Galaxy S21 “il colpo di grazia” a Huawei

Ma il principale obiettivo di Samsung sarebbe quello di sfruttare il momento critico di Huawei che, a causa delle limitazioni conseguenti al ban commerciale imposto dal governo statunitense, ha sempre più difficoltà a reperire componenti per i propri smartphone e nel 2021 potrebbe non essere in grado di lanciare una nuova serie top di gamma in tempi rapidi.

Resta da capire se l’amministrazione del nuovo Presidente Biden darà seguito alla politica di quella precedente e continuerà ad imporre restrizioni a Huawei o se, al contrario, allenterà tali misure e permetterà al colosso cinese di riconquistare il terreno perso in questi mesi.

Ma senza dubbio in Samsung hanno deciso di sfruttare la situazione e ciò anche per recuperare in parte il terreno perso nel 2020, anno che si è rivelato molto difficile per la gamma Samsung Galaxy S20 (negli Stati Uniti le spedizioni di tale serie di device hanno fatto registrare una diminuzione del 59% su base annua rispetto a quelle della precedente generazione).

Ricordiamo che nel secondo trimestre del 2020 Samsung ha perso la posizione di azienda regina del settore degli smartphone in favore di Huawei, riconquistando la vetta della classifica nel terzo trimestre grazie alle difficoltà incontrate dal colosso cinese.

Ebbene, pare che in Samsung abbiano deciso di non voler correre il rischio che ciò possa verificarsi nuovamente nel 2021.