Se siete soliti gestire molti documenti, fogli e/o presentazioni e i relativi permessi di modifiche su Google Drive, in queste ore il colosso di Mountain View svela interessanti novità pensate per rendere più semplice e immediata la moderazione dei permessi direttamente all’interno di Gmail.

Migliore gestione dei permessi

Infatti, se un tempo le richieste di permesso per Google Drive su Gmail comportavano l’apertura del servizio di storage sul cloud di Google per gestirli, la compagnia sfrutta le email dinamiche per permettere ai proprietari di questi documenti di gestire le richieste di permessi direttamente all’interno di Gmail.

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Proprio come sempre la richiesta di accesso, modifica o visualizzazione di un documento verrà inviata come email su Gmail, ma il proprietario vedrà la presenza di un nuovo menu a tendina con alcune opzioni per garantire i permessi di modifica, commento e visualizzazione. “In precedenza, dovevi aprire il documento in una nuova scheda o app per gestire la richiesta di accesso – sottolinea Google. L’email dinamica renderà più semplice e veloce la gestione di queste richieste e il controllo dell’accesso ai tuoi file“.

La novità, il cui rollout è iniziato il 20 ottobre, sarà disponibile per i piani Business, Enterprise, Educational e Account Google personali entro 15 giorni. Per sfruttarla è necessario attivare le email dinamiche come indicato in questa breve guida.

Ascolto della propria musica su Android Auto

In un costante lavoro indirizzato a rendere YouTube Music il più completo possibile a seguito della chiusura di Google Play Music, Google sta aggiungendo una funzione piuttosto importante (e richiesta) per la controparte su Android Auto.

Infatti, se un tempo l’applicazione YouTube Music su Android Auto richiedeva un account pagante per l’ascolto della musica, gli utenti con il piano tariffario gratuito possono ascoltare le canzoni caricate nella propria playlist.

La novità, svelata da un utente Reddit, permette così a tutti gli utenti di continuare ad ascoltare i brani della propria libreria, e sfruttare anche i comandi vocali di Assistente Google, anche senza disporre di un account Premium.