Durante la Huawei Developer Conference 2020, Huawei ha presentato EMUI 11, la nuova versione dell’interfaccia che utilizzeranno gli smartphone e i tablet dell’azienda cinese. Scopriamo insieme quali sono i primi dispositivi Huawei a ricevere la EMUI 11 in beta, che parte dalla Cina ed è inizialmente basata su Android 10.
I primi dispositivi Huawei a ricevere EMUI 11 beta
Come abbiamo visto la EMUI 11 porta tante novità a bordo degli smartphone e dei tablet Huawei, ma siamo certi che vi stiate già chiedendo quali sono i primi dispositivi a ricevere la prima versione beta a partire proprio da oggi, 10 settembre 2020. La lista è stata diffusa da Dr. Wang Chenglu, President of Huawei Consumer BG Software Engineering Department e comprende 10 device:
- Huawei P40
- Huawei P40 Pro
- Huawei P40 Pro+
- Huawei Mate 30
- Huawei Mate 30 (5G)
- Huawei Mate 30 Pro
- Huawei Mate 30 Pro (5G)
- Huawei Mate 30 RS Porsche Design
- Huawei MatePad Pro
- Huawei MatePad Pro 5G
Naturalmente si tratta solo del primo lotto di dispositivi che riceveranno la beta della EMUI 11 a partire dalla Cina, e non mancheremo di tenervi aggiornati al riguardo, soprattutto sull’espansione a livello globale del programma di test. Le novità già incluse in questa prima versione (EMUI 11.0.0.115) includono Smart AOD (con il rinnovato Always On Display), Smart Multi Window, animazioni migliorate e più fluide, collaborazione multischermo, il rinnovato Notepad e i miglioramenti alla privacy.
EMUI 11 in arrivo in beta… ma senza Android 11
Nuova interfaccia, nuova versione di Android, giusto? Questo è quanto ci si aspetterebbe, ma sembra che almeno nella prima fase beta EMUI 11 sarà ancora basata su Android 10. Google ha lanciato la versione stabile di Android 11 giusto ieri, ma non è ancora tempo di accoglierla sui dispositivi Huawei.
The EMUI 11 beta build that was pushed to my Huawei P40 Pro unit is NOT based on Android 11 but rather Android 10. If you think about Huawei's current circumstances, that makes sense (license cut off, source code only dropped the other day).
— Mishaal Rahman (@MishaalRahman) September 10, 2020
Iniziano dunque a sorgere dei dubbi: ci sarà una motivazione legata al ban nei confronti di Huawei? È possibile che, con le limitazioni imposte, il produttore cinese abbia potuto mettere le mani su Android 11 solo di recente, in ritardo rispetto agli altri (come OnePlus e Xiaomi, ad esempio). Di certezze non ce ne sono per il momento, ma probabilmente ne sapremo di più nelle prossime settimane.
Fateci sapere cosa ne pensate della nuova interfaccia EMUI 11 di Huawei nel solito box qui in basso.