Spesso il team di OnePlus è riuscito a portare anche sui vecchi telefoni dell’azienda alcune delle nuove funzionalità introdotte con gli ultimi modelli e tanti utenti si chiedono se nei prossimi mesi sia in programma qualcosa di simile per i loro telefoni.

Lo staff di XDA Developers ha così deciso di contattare il produttore cinese per avere informazioni al riguardo, riuscendo a farsi un’idea su cosa i possessori di vecchi smartphone OnePlus debbano aspettarsi.

OnePlus fa un po’ di chiarezza

Iniziando da OnePlus 5 e 5T, lo scorso anno il produttore ha reso noto che la feature RAM Boost (soluzione che aumenta l’utilizzo della RAM per migliorare le prestazioni) sarebbe stata rilasciata anche per tali device ma pare che ciò invece non avverrà a causa di un problema di compatibilità hardware.

Passando a OnePlus 3 e 3T, lo scorso anno il produttore cinese ha introdotto in India una feature per l’identificazione del chiamante, annunciando che sarebbe arrivata su tali device insieme all’aggiornamento ad Android 9 Pie. Ciò poi non è avvenuto e il produttore ha ora confermato che la funzione non verrà rilasciata per questi modelli, in quanto hanno superato il periodo di manutenzione.

Infine, per quanto riguarda OnePlus 6 e 6T, questi due smartphone hanno ricevuto il supporto DC Dimming con una versione Open Beta di OxygenOS nel luglio 2019 ma tale feature non ha raggiunto il canale stabile e il produttore cinese ha confermato che non lo farà mai e ciò a causa di un problema di compatibilità hardware.

Ci sono anche un paio di buone notizie: OnePlus 8 riceverà con un aggiornamento OTA nell’ultimo trimestre del 2020 il supporto Dual SIM (non è chiaro se a livello globale o limitatamente ad alcuni mercati) mentre OnePlus 7 e 7T riceveranno con Android 11 l’attesa modalità ad una mano.