A quanto pare LG ha deciso di puntare tutto, o quasi, sull’intelligenza artificiale per risollevare una situazione tutt’altro che rosea. Dopo aver introdotto al MWC 2018 l’evoluzione di LG V30, chiamato semplicemente LG V30 ThinQ, sembra che anche altri smartphone, nuovi e vecchi, potranno contare su questa evoluzione tecnologica, basata sull’AI.

Secondo quanto riporta @evlaks, una fonte che negli anni si sta dimostrando decisamente molto affidabile, la compagnia sud coreana avrebbe deciso il nome commerciale del proprio nuovo flagship, che dunque si chiamerà LG G7 ThinQ e non più LG G7. Sembra dunque che ThinQ sarà il marchio destinato ad accompagnare le nuove produzioni, almeno quelle di fascia alta, anche se potrebbe arrivare anche sul top di gamma dello scorso anno, LG G6.

Ad affermarlo è @Ricciolo, leaker nostrano che non ha ancora dimostrato l’affidabilità di Evan Blass, secondo cui entro la fine di giugno anche LG G6 riceverà l’aggiornamento che includerà ThinQ, l’intelligenza artificiale sviluppata da LG. È probabile che l’update arrivi insieme ad Android 8.1 Oreo, e la decisione giustificherebbe i tempi di rilascio dell’aggiornamento, che i possessori del flagship dello scorso anno aspettano da mesi.

Nel frattempo LG ha confermato alla stampa sud coreana che LG G7 ThinQ sarà presentato entro la fine di questo mese, con le vendite che dovrebbero iniziare a metà maggio. La settimana successiva alla presentazione sarà già possibile effettuare le prenotazioni del nuovo smartphone che dovrebbe avere un prezzo decisamente competitivo.

Ricordiamo infatti per per tagliare i costi LG avrebbe deciso di utilizzare uno schermo M-LCD al posto di un pannello OLED. Per il resto, oltre a uno Snapdragon 845 con 6 GB di RAM 64 o 128 GB di memoria interna, dovemmo trovare il notch, oggetto di molti dibattiti in queste settimane e sul quale LG sembra essere stata combattuta fino all’ultimo.

Vai a: LG V30 sei mesi dopo, con ThinQ e Android 8.0 Oreo: tante luci e qualche ombra (video)