Huawei Pay si prepara a fare il proprio debutto il Russia, grazie ad un accordo di collaborazione tra il colosso cinese e UnionPay International.

UnionPay Cina e Huawei avevano lanciato questo sistema di pagamento mobile già nel 2016, la denominazione scelta era per l’appunto Huawei Pay. In presenza di un’apposita domanda di registrazione del trademark, ci si aspettava che la piattaforma di pagamento facesse il proprio ingresso sul mercato degli Stati Uniti già lo scorso anno.

In questo momento Huawei ha deciso di creare una partnership con UnionPay International, con lo scopo di portare finalmente il sistema di pagamento mobile Huawei Pay fuori dai propri confini nazionali.

Questa settimana le due aziende sono giunte alla stipula di un accordo che dovrebbe portare il sistema di pagamento che porta il nome di Huawei in una dimensione internazionale. Il punto di partenza di questo processo di crescita dovrebbe essere rappresentato dalle regioni economiche della “Nuova via della seta” (Belt and Road Initiative), collegandosi in questo modo alla maggior parte dell’Eurasia. La Russia sarà il primo Paese in cui gli utenti potranno sfruttare il sistema di pagamento Huawei Pay usando il proprio smartphone Huawei, grazie alla presenza di ben 400.000 terminali tap-to-pay. Nella fase iniziale la diffusione del sistema di pagamento di Huawei dovrebbe riguardare soprattutto i Paesi dell’Europa orientale.

Huawei Pay al momento supporta le carte emesse da 66 istituti finanziari, inoltre è presente a bordo di 20 diversi modelli di smartphone e smartwatch (ovviamente a marchio Huawei).

Huawei dunque, al pari dei suoi principali concorrenti nel settore mobile, pare intenzionata a puntare con forza sulla diffusione del proprio sistema di pagamento mobile. Dovrà però sbrigarsi se intende colmare il gap rispetto ad Apple, Samsung e Google, che hanno raggiunto l’Europa (e non solo) ormai da diverso tempo.

Continuate a seguirci per restare aggiornati sugli ulteriori sviluppi riguardanti la diffusione di Huawei Pay.