Huawei ha fatto sapere ufficialmente di non avere intenzione di creare un proprio sistema operativo. La voce era emersa per la prima volta lo scorso mese di aprile: la situazione ancora particolarmente tesa tra le autorità statunitensi e ZTE pareva avesse aperto gli occhi a Huawei, tanto che si diceva che quest’ultima avesse iniziato già da tempo a lavorare ad un proprio OS indipendente. Adesso, a due giorni dalla conferma del debutto della nuova EMUI 9.0 a bordo di Mate 20 e Mate 20 Pro, Huawei ha deciso di smentire ufficialmente le precedenti indiscrezioni.

A rendere nota la posizione del colosso cinese sulla questione è stato Dr. Wang Chenglu, presidente del Consumer Business Software Engineering Department di Huawei. La rivelazione è stata fatta a margine del lancio della nuova versione della EMUI, quando al dirigente è stato chiesto proprio se fossero in corso i lavori per la creazione di un proprio sistema operativo mobile. Dr. Wang ha prima riconosciuto che sviluppare un proprio OS non sarebbe difficile e poi ha escluso categoricamente l’esistenza di programmi di questo tipo, quanto meno per il momento.

Il dirigente ha fornito due motivazioni per cui Huawei non sta pianificando la creazione di un proprio OS mobile: innanzitutto la sfida più grande e problematica non è rappresentata dal sistema operativo stesso, bensì dallo sviluppo di un ecosistema di applicazioni con esso compatibili. Giganti del calibro di Android e iOS dispongono di ecosistemi solidi ed in continua crescita, per costruire qualcosa di simile sarebbero necessari dei partner disposti a sviluppare delle app gratuite ed a pagamento. In secondo luogo Huawei si è detta soddisfatta dell’andamento della collaborazione con Google ed altri partner. In ogni caso, dal momento che i rapporti del produttore cinese con gli USA sono tutt’altro che distesi, non sarebbe poi una gran sorpresa se Huawei si stesse cautelando tenendo pronto un piano di riserva.