Uno dei principali problemi di Android è indubbiamente la frammentazione del sistema operativo. Google rilascia una nuova versione ogni anno ma i produttori spesso non riescono a mantenere – o talvolta forse non vogliono mantenere – questo ritmo e il rischio di ritrovarsi tra le mani un dispositivo con installata una major release non attuale è molto alto.

Google ha pensato di combattere la frammentazione con Project Treble, annunciato durante lo scorso Google I/O, che dovrebbe debuttare su Android 8.0 Oreo e velocizzare (ma non solo) la procedura di aggiornamento. Vi parliamo di ciò poiché in questi giorni su Geekbench è stato avvistato l’attuale phablet top di gamma di Huawei, ossia Huawei Mate 9, con a bordo proprio Android 8.0 Oreo.

L’aggiornamento all’ultimissima versione del robottino verde per il flagship di Huawei, che verrà a breve affiancato dal nuovo Huawei Mate 10, dovrebbe dunque essere più vicino di quanto si potesse pensare. Se ben ricordate però l’Azienda cinese aveva cominciato i test di Android O su Huawei Mate 9 già dallo scorso aprile, per cui non stupisce troppo che l’update stabile sia in dirittura d’arrivo, anche se le tempistiche ufficiali sono tuttora sconosciute.

Le novità principali di Android 8.0 Oreo sono senza dubbio il Picture-in-Picture (PiP), il completamento automatico dei campi nelle applicazioni e il nuovo sistema di gestione delle notifiche. Siamo curiosi di vedere come Huawei integrerà le nuove funzionalità all’interno della sua personalizzazione, visto che Huawei Mate 10 potrebbe arrivare sul mercato con a bordo EMUI 6 basata su Android 8.0 Oreo. Chi di voi possiede un Huawei Mate 9?

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