Google crea e Google distrugge, a volte con un semplice aggiornamento di un servizio ne disabilità un altro. È quello che è successo al pulsante “Controlla Aggiornamenti”, che qualche mese fa aveva improvvisamente acquistato la funzione che tutti si aspettavano.

Sui dispositivi delle serie Pixel, Nexus e Android One, il pulsante forzava il download dell’OTA più recente, ammesso che non fosse già installato, qualsiasi fosse lo stato del roll out dell’aggiornamento. La pacchia è durata davvero poco e un recente aggiornamento dei Google Play Services ha mandato tutto all’aria.

Il problema è legato a una incompatibilità a livello di API tra il codice dell’aggiornamento di sistema e il codice della funzione di controllo, già risolto internamente. Purtroppo sarà necessario attendere il 2018, e gli aggiornamenti che saranno rilasciati, affinché gli utenti possano tornare a disporre della comodissima funzione che permetteva di ricevere, ad esempio, le patch di sicurezza appena queste venivano rilasciate da Google.

Non ci resta dunque che metterci comodi, goderci le festività di fine anno e riparlarne nel 2018, quando torneremo ad avere un pulsante “Controlla aggiornamenti” funzionante.