Come vi avevamo anticipato l’altro giorno parlando di alcuni dettagli relativi al packing, alla UI e ai Pixel supportati da Google Stadia, in queste ore scopriamo che anche i “vecchi” Google Pixel 2 e Google Pixel 2 XL saranno supportati dal nuovo servizio di streaming per il gaming che, lo rimarchiamo ancora una volta, sarà live a partire dalle 19:00 del prossimo 19 novembre.
È una buona notizia per i tanti che ancora oggi non hanno acquistato le nuove generazioni di Google Pixel – Google Stadia supporta tranquillamente anche la gamma Pixel 3 e ovviamente i nuovi Google Pixel 4 e Google Pixel 4 XL – segno che Google stia cercando di accontentare il maggior numero di utenti possibile.
Se da un lato abbiamo quindi certezza che tutti gli smartphone Google dal 2017 ad oggi sono supportati da Google Stadia, quest’oggi abbiamo qualche notizia in più per quanto riguarda l’uso del controller per Google Stadia. Contrariamente a quanto si era pensato nei giorni scorsi, esso potrà essere utilizzato in modalità “wireless” solo in presenza di TV munite di Chromecast Ultra; chi vorrà utilizzarlo su PC o smartphone dovrà collegarlo tramite cavo USB Type-C.
Per Google si tratta di un piccolo passo indietro, soprattutto se si considera quanto dichiarato dall’azienda durante la presentazione di lancio di Google Stadia. In quel frangente la compagnia aveva dichiarato quanto fosse semplice giocare su TV, computer e smartphone con lo stesso controller senza dover dipendere da cavi e cavetti. Google, comunque, fa sapere che il supporto wireless sarà esteso ad altri dispositivi dopo il lancio, quindi dovrebbe comunque arrivare su altri dispositivi in tempi brevi.
La strategia di Google potrebbe essere quella di puntare prima sull’esperienza utente in salotto, sulla TV di casa, tanto è vero che per giocare sarà necessaria una connessione Wi-Fi (quella mobile non sarà supportata) e poi sul resto dei dispositivi supportati da Google Stadia.