Il mercato degli speaker intelligenti segue le logiche di qualsiasi altro mercato. Ci sono compagnie che comandano, continuando a crescere di trimestre in trimestre, e ce ne sono altre che fanno più fatica. Amazon, per esempio, continua a dominare con i suoi numeri mentre Google sembra aver perso una grossa fetta nel giro di un solo anno.

Il mercato in generale ha visto un aumento delle vendite pari al 44,9%. Tale crescita è sostenuta soprattutto dal gigante dell’e-commerce il quale ha visto un aumento del 65,9%, che in unità spedite si traduce in aumento di 4 milioni; Amazon Echo e gli altri prodotti sono apprezzati.

Menzione d’onore va invece a Baidu che ha visto crescere le proprie spedizioni di oltre il 290%, da 1 milione a 3,7 milioni. Come detto, tra i maggiori produttori, solo Google ha registrato un calo.

Il mercato dei dispositivi intelligenti di Google

Nello stesso periodo dell’anno scorso, Google aveva spedito 5,9 milioni unità di Google Home e simili. Quest’anno, solo 3,5 ovvero un calo di oltre il 40%. Le motivazioni dietro questo grosso passo dietro sono principalmente due. Il mercato è diventato in sé più competitivo, ma anche perché i dati dell’anno scorso era così alti per via dei forti sconti introdotti da Google stessa in quel periodo.

Se questo è il discorso degli altoparlanti, in merito ai display intelligenti la storia non è tanto diversa. Le spedizioni di questo genere di dispositivi dotati di Google Assistant sono state appena 700.000. Amazon ha raggiunto i 2,2 milioni. Amazon e Google, nel frattempo, stanno cercando di dare una spinta ai loro smart speaker aggiungendo un numero sempre maggiore di ricette: le ultime arrivate sono quelle di Ayesha Curry per i dispositivi Home e Nest e di Tasty per i dispositivi Echo.